Home Serie Tv L’Amica Geniale, Montalbano e Gomorra i primi vincitori dei Nastri d’Argento per le serie tv

L’Amica Geniale, Montalbano e Gomorra i primi vincitori dei Nastri d’Argento per le serie tv

Prossimamente saranno annunciate categorie e cinquine

pubblicato 5 Dicembre 2020 aggiornato 19 Aprile 2021 16:03

Dei Nastri d’Argento anche per le serie tv italiane: è il regalo che il Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani si vuole fare in occasione della 75esima edizione dei prestigiosi riconoscimenti che ogni anno vengono assegnati ai protagonisti del grande schermo.

L’annuncio, ufficializzato ieri, 4 dicembre 2020, dalla presidentessa Laura Delli Colli, è seguito da una promessa: tenere la premiazione dei primi Nastri d’Argento riservati alla serialità nell’aprile del 2021, dopo lo slittamento di quest’autunno causato dalla pandemia.

Ci saranno le categorie e le cinquine, con titoli che i giornalisti cinematografici (ma il sindacato intende estendere la possibilità di voti anche alle professionalità più vicine al piccolo schermo) dovranno votare per eleggere i migliori di ogni anno.

Se l’annuncio delle nomination, quindi, avverrà prossimamente, il Sngci durante la conferenza streaming di ieri ha già assegnato i primi premi: dei riconoscimenti speciali a tre titoli che hanno fatto e continuano a fare la Storia della serialità italiana contemporanea, ovvero L’Amica Geniale (Raiuno), Il Commissario Montalbano (Raiuno) e Gomorra-La Serie (Sky Atlantic).

Tre serie tv che hanno in comune un’altissima qualità produttiva ed interpretativa, oltre che la capacità di essere riusciti a superare i confini nostrani diventando dei successi anche all’estero. In collegamento, i produttori di queste tre serie: Carlo Degli Esposti di Palomar ha commentato a proposito del futuro di Montalbano che “cercheremo con quello che verrà di sfidare l’eternità di questo personaggio”; Riccardo Tozzi di Cattleya ha definito la serialità “il romanzo del terzo millennio” ed anticipato, a fine Gomorra, un altro grande progetto tratto da un classico della letteratura italiana ed ambientato ancora a Napoli; Lorenzo Mieli di Wildside ha invece ricordato l’importanza di “alzare un po’ l’asticella della serialità italiana”.

Legati a questi tre titoli anche le menzioni speciali assegnate durante la diretta streaming, in collegamento da Napoli, città che farà da sfondo anche alla prima edizione dei Nastri d’Argento per le serie. Marco D’Amore, Luca Zingaretti, Ludovica Nasti ed Elisa Del Genio hanno ricevuto dei riconoscimenti speciali, a testimonianza del loro lavoro su opere in cui ormai il pubblico li identifica.

L’occasione è servita anche a Maria Pia Ammirati, neo direttrice di Rai Fiction, di fare la sua prima apparizione pubblica ufficiale, ricordando come “la serialità è il linguaggio contemporaneo, una palestra del nuovo, di sperimentazione e contaminazione”.