Nel 2021 via alle riprese di House of the Dragon, il prequel di Game of Thrones; le prime immagini dei draghi
Il prequel di Game of Thrones debutterà in tv con ogni probabilità nel 2022
Due draghi, uno che si aggira in quella che sembra essere una foresta, un altro, invece, che mostra tutta la sua furia spalancando le fauci. Sono le prime immagini per così dire ufficiali -appartengono ai preparativi della pre-produzione- di House of the Dragon, il prequel spin-off di Game of Thrones.
Sono stati proprio gli account social ufficiali della pluripremiata serie tv a pubblicare le due immagini, fornendo ai propri follower anche un’altra importante notizia: la produzione della serie inizierà nel 2021. “I draghi stanno arrivando”, recita la didascalia che accompagna le due immagini pubblicate, facendo un po’ il verso a quell’“inverno sta arrivando” reso celebre fin dalla prima stagione dalla serie madre ed ormai diventato di uso comune anche da chi non è fan della serie tv.
Con la produzione in partenza l’anno prossimo, è possibile iniziare ad immaginare che House of the Dragons arriverà sulla Hbo o verso la fine dell’anno o, più plausibilmente, nel 2022, quando arriverà anche in Italia su Sky. Una notizia di poco conto, forse, ma che così irrilevante non lo è, considerata l’attesa intorno a questo progetto.
La prima stagione di House of The Dragons, lo ricordiamo, sarà composta da dieci episodi; la serie tv è stata creata da Ryan Condal (co-creatore di Colony) e da George R.R. Martin, dal cui libro “Fire and Blood” è tratto il progetto televisivo.
Ambientata 300 anni prima gli eventi narrati da Game of Thrones, il prequel si soffermerà sulla Casa Targaryen, a quei tempi al suo apice, raccontandone gli eventi che porteranno alla cosiddetta “Danza dei draghi”, ovvero la guerra civile citata anche all’interno della serie originale.
Sul fronte cast, per ora è stato annunciato un solo nome, quello di Paddy Considine, attore 46enne che darà volto a Re Viserys Targaryen, personaggio chiave negli eventi che porteranno alla guerra civile. Nel progetto è coinvolto anche Miguel Sapochnik, regista di alcuni episodi cult di Game of Thrones, che dirigerà anche alcune puntate del prequel.