Mario Giordano censurato dall’Ordine dei giornalisti della Lombardia
Ad annunciarlo è lo stesso Mario Giordano sulle pagine de La Verità: “Vengo condannato dall’Ordine dei giornalisti non per un pensiero mio, ma di un altro”
Mario Giordano subisce la censura da parte dell’Ordine dei giornalisti della Lombardia. Ad annunciarlo è lo stesso Giordano che questa mattina, nel giorno di messa in onda settimanale di Fuori dal coro, il talk show politico che conduce su Rete 4, annuncia tramite La Verità l’iniziativa decisa dal Consiglio di disciplina della Lombardia. La censura infatti è la sanzione che viene attuata dall’Ordine nel caso in cui si accertino “abusi o mancanze di grave entità” e consiste in un “biasimo formale per la trasgressione” compiuta.
L’episodio che avrebbe causato tale provvedimento è l’ospitata dello scorso 21 aprile in cui Vittorio Feltri pronuncio una frase che sollevò all’epoca un polverone: “Io non credo ai complessi di inferiorità, credo che i meridionali in molti casi siano inferiori”. Su quell’episodio intervenne già alcuni giorni dopo l’Agcom, che annuncio l’avvio di “un procedimento sanzionatorio” nei confronti della società RTI (Mediaset).
Oggi Giordano, che decise allora di tornare il martedì successivo a chiarire la propria posizione riguardo l’intervento di Feltri, anche in seguito all’attacco dell’Agcom, si sfoga così in una lettera al direttore Maurizio Belpietro:
Vengo condannato dall’Ordine dei giornalisti non per un mio pensiero, ma per il pensiero di un altro, dal quale io mi sono dissociato ma, a parere dei censori, in modo non abbastanza duro. Ma cosa avrei dovuto fare? Più che interromperlo con un “questo non lo puoi dire”? Avrei dovuto sputargli in un occhio? Spaccare la telecamera? Insultarlo in diretta? Chiedere l’intervento dei caschi blu dell’Onu?
Parte poi un duro attacco:
Vanno in onda ad ogni ora del giorno, terroristi, delinquenti, fannulloni, falsari, abbiamo assistito a interviste a mafiosi e camorristi, non parliamo di corrotti e prostitute che imperversano dappertutto. Possibile che io venga censurato per aver ospitato Feltri?
E nel finale Giordano esprime rammarico per la poca vicinanza sentita da parte dell’Ordine dei giornalisti negli ultimi mesi:
Molti dei ragazzi della mia trasmissione che vanno in giro a raccontare pezzi di realtà dimenticati da tutti sono stati aggrediti, minacciati, insultati. Mai una volta ho sentito una persona dell’Ordine spendere una parola per difenderli.
“E quel tesserino viene voglia di stracciarlo anche a me“ conclude amaro il conduttore di Fuori dal coro.