AmaSanremo è il kick-off all’edizione, a occhio, più difficile del Festival della Canzone Italiana fin dalla sua nascita. La pandemia rende tutto scivoloso e incerto, ma va dato ad Amadeus il merito di voler tenere la barra dritta e iniziare la lunga rotta verso Sanremo 2021 come se nulla fosse, o quasi. La selezione dei Giovani per le Nuove Proposte è un barlume di normalità, di ‘speranza’ verso una Primavera tv che sembra lontanissima. E mai come ora, questo della selezione per Sanremo 2021 appare come l’unico piano a medio-lungo termine in atto in Italia.
Ciò detto, questa prima puntata di AmaSanremo ha alcuni aspetti molto interessanti e alcuni elementi che fanno temere per il Festival di Marzo (?). E partiamo dagli aspetti positivi, che però hanno anche un ‘dark side’:
- Amadeus da solo è un caterpillar (e perché si faccia appesantire da terzi onestamente non si capisce).
- La durata di un’ora è ammirevole e rinvigorisce una fascia di palinsesto che ormai era cancellata, ovvero la ‘tradizionale’ seconda serata anni ’80/’90 che già ieri, mercoledì. era risorta con un MCS meno ‘tardo’ del solito. Ma nonostante questo, si riempie la scaletta oltre il bordo, tanto da rischiare subito lo sforo e di far immaginare tagli al volo e blocchi cassati (Sanremo 2o20 insegna).
- La giuria televisiva è potente per preparazione, lucidità e capacità di spettacolo, anche se il voto altissimo ai concorrenti in questi casi stona sempre (a meno che non sia una lucida strategia per compensare gli effetti del televoto).
Ciò detto, con poco tempo a disposizione, 4 canzoni da presentare, 16 giudizi da esprimere da parte di una giuria scelta proprio perché sa cosa dire – e quindi gli va dato il tempo per dirlo, altrimenti si mette un alzatore di palette e via – e i collegamenti con Radio 2 da fare in virtù del simulcast e del transmediale ricercato tra tv, radio e web, il resto rischia di essere uno svantaggio. Infilarci una doppia esibizione dell’ospite (per carità, viva Arisa anche perché per la gioia di Amadeus non si è persa in chiacchiere e ha portato il miglior momento musicale della serata) e il co-conduttore tendente alla logorrea non sembra proprio una mossa furba, utile, ‘comoda’. Insomma il less is more continua a non essere la cifra narrativa del Sanremo di Amadeus, quello dalle scalette zeppe di momenti evitabili che ci portarono a fare notte e a chiudere la diretta di prima serata alle 2.00 del mattino.
Certo, a pensarci oggi sono state le ultime notti serene e spensierate di un 2020 già vicinissimo a una pandemia che allora sembrava lontanissima, impossibile, impensabile. L’unica ansia in quelle sere era scoprire dove fosse Bugo. Un’altra vita. E stasera per un po’ si è tornati a quell’atmosfera davvero lontana da tutto: in questo, AmaSanremo non ha prezzo. Certi limiti di scrittura e di regia invece restano e fanno ‘temere’ anche per il prossimo #Sanremo2021. ‘Temere’: un verbo che sarebbe bello tornare a usare solo per commentare contenuti televisivi. Ma al di là di tutto, l’importante è fare Sanremo: e sarà per Amadeus e la sua squadra una sfida ancor più difficile dell’esordio dello scorso anno.
AmaSanremo, il Festival 2021 inizia dai Giovani: diretta prima puntata
22.29 Collegamento in diretta con lo Sala B di Via Asiago per AmaSanremo… Tutti in attesa della fine di DOC. Certo che la collocazione della diretta è davvero strana.
22.46 Pubblicità e si comincia.
22.50 In diretta dal tempio della Radio. “Contento di essere qui, il percorso di Sanremo che ci sarà a Marzo inizia come sempre dai giovani”. Complimenti alla lucidità di Amadeus a quest’ora, che va dritto come un treno.
22.51 Simulcast con Radio 2.
22.52 Si presenta la giuria tv. Il tappeto musicale è terrribile però.
22.54 Si presentano i concorrenti di questa prima sfida e si apre il televoto. I brani sono già disponibile su RaiPlay.
22.54 M.E.R.L.O.T, Sette Volte, codice 01. “Sono Manuel Schiavone, vengo della Basilicata ma vivo a Bologna…”. L’emozione gli fa perdere il filo del discorso, ma alla fine è il primo. Testo e musica sono suoi. “Mi sono innamorato 7 volte, tutte e 7 stronze… non era mai quella giusta per me…”. Si chiama coazione a ripetere. Vaaabbè.
22.59 Commento alla giuria. Barbarossa: “Lo trovo bravissimo. Le canzoni le conosco. Il livello medio è altissimo. Canzone costruita bene“. Voto 6. Morgan, che si lamenta del tappeto musicale, dice che il pezzo gli piace (più dell’interpretazione che trova acerba): “E’ originale nel testo e nell’arrangiamento, non nella melodia… Riferimenti a Red Hot Chili Peppers, Jovanotti“. Uddiu, ma che canzone ho sentito? E quanto gli manca X Factor a Morgan? Voto 9. Della Venezi Amadeus specifica ruolo e professione: sento un brivido che mi riporta a certe uscite prefestivaliere poco riuscite, ecco. “Sento Urban ma non so quanto la gente abbia voglia di questo genere e quanto tu riuscirai a spaziare”. Voto 8. Pelù: “Hai uno dei nomi più belli perché evoca il vino e potresti fare un duetto con Negramaro…”. ………… “Questo modo di cantare lo chiamo ‘cantare nella cameretta’, ma deve trovare un suo sviluppo. Penso tu potessi fare qualcosa in più sullo sviluppo compositivo. Sul testo: sono loro 7 stronze o tu recidivo?” BRAVO PIERO, QUELLO CHE HO PENSATO ANCHE IO! Voto 6. Totale: 29.
23,05 Amadeus richiama i giudici al ritmo: commenti più brevi perché il tempo è poco e si vuole guardare ai tempi radiofonici. ECCO, DARE LA PAROLA A ROSSI E’ IL GRANDE ERRORE! Il suo racconto può durare anche 20′. Povero Amadeus, tutti contro di lui…
23.07 Vabbè Ama, ma se chiami anche Ema tu non vuoi finire…Meno male che dopo c’è Vespa, altrimenti le 2 di notte erano garantite.
23.07 Ginevra, Vortice, codice 02. Deve ancora entrare sul palco. Farla entrare mentre parlano gli altri no? Magari velocizziamo un po’ e diamo quel ritmo che cerca Amadeus. E tocca a Ginevra Lubrano, nata a Torino ma trasferita a Milano. Devo dire, pezzo e voce affatto male.
23.12 “Siamo leggermente in ritardo. Chiedo una parola sola di commento” dice Amadeus. In ritardo alla seconda esibizione è record. Barbarossa si allunga e dà 9. “La tua voce è uno strumento, molto bello, tanti colori, la padroneggi, sei intonatissima e lo svoluppo melodico della canzone è originale”: Morgan dà 10. Concorda Venezi che dà 10. “Bella la produzione, belli i suoni ma usi il 50% della tua voce”: per Pelù è 7. Totale 36 punti.
23.14 Si presenta il premio Tim Music per uno dei 10 finalisti.
23.14 Il giro di tavolo prevede ora Riccardo Rossi che presenta Arisa. Ce li abbiamo 10′? Mi sento male io per Ama.
23.15 Arisa canta Sincerità. Che voce che ha. Spesso fagocitata dal suo personaggio.
23.19 In bocca al lupissimo ragazzi. Avete una grandissima responsabilità in questo momento: farla divertire, farla emozionare. La cultura popolare serve ancora di più ora”. Brava, sintetica ed efficace.
23.22 Avverto un problema di fondo: se hai poco tempo non chiami i logorroici e i tendenzialmente presenzialisti. E se hai poco tempo lo dai alle esibizioni e ai commenti. Capisco la quota Radio2, ma il resto forse è figlio del più classico horror vacui tv…
23.19 Terza e penultima esibizione Wrongonyou, Lezioni di volo, codice 03. Marco Zitelli dai Castelli Romani si presenta. Testo e musica sono anche suoi. Inizio decisamente già sentito.
23.24 “Cortesemente solo un voto e una parola” prega Amadeus. 10 da Barbarossa, che in una parola proprio non ce la fa. E ha ragione: è nel suo ed è anche nel suo studio. Morgan: “Sei bravissimo, sei intonatissimo, bello no, ma il problema è estetico musicalmente: sei imbrigliato nell’estetica dell’attualità. E’ una canzone di oggi e non di domani”. E il voto che dai oggi, chiede Ama. “10!”. Venezi: “Gran talento e gran futuro, 10”. Pelù: “Guai a te se torni all’inglese. 10”. E siamo al massimo: 40 punti. Ma tutti questi 10? Per compensare un’ipotesi di televoto?
23.27 Amadeus porta a casa l’ultima esibizione con Gavio, La mia generazione, codice 04. Gianfrancesco Cataldo, da Benevento si presenta: “Canto questa canzone per tutti quelli che non sanno cosa fare ma per loro arriverà una risposta prima poi…” dice nella presentazione. Io penso a Quelo e che la risposta è dentro di noi “ma è sbagliata!”. Un grande mah questa canzone e questa esibizione. (Intanto se fosse già saltato qualche blocco di scaletta non me ne stupirei… Sanremo 2020 docet).
23.31 Amadeus parte da Pelù per evitare le lunghezze di Barbarossa, che però non ha intenzione di cedere senza combattere. Pelù: “Il ritornello di appiccica come una medusa sulla schiena, ma è retorico. 9”. Venezi: “Non capisco la direzione musicale… 7”. Morgan ha il microfono spento: “Tanta produzione che copre un pezzo non sta in piedi da solo: se gli levi la produzione resta il problema detto da Piero. Il testo non va bene, secondo me. La canzone è debole perché sei troppo convinto e il risultato è che non sfondi. Non devi pensare di essere un personaggio, ma un esordiente. Do 8”. Morgan è sempre il migliore. Barbarossa: “Un po’ di retorica è data dalla somma dalla gestualitù più testo, un po’ col ditino alzato, da maestrino. Voto 6”. Somma 30.
23.36 Portiamo un po’ di musica sul palco: Arisa canta La notte. Una canzone ingiustamente sottovalutata.
23.39 “Complimenti per il look! Sei bellissima!”: dice Amadeus ad Arisa che sta lasciando il palco. Enniente Ama, Sanremo2020 non ti ha insegnato proprio nulla! Ma niente proprio!
23.41 Pubblicità e poi verdetto con i dati del televoto appena chiuso. Della regia a caso parliamo la prossima volta. Iniziamo dalla sostanza e dalla scaletta, che resta il vero punto debole del racconto sanremese di Amadeus.
23.46 Cosa ha detto la radio? Collegamento con Ema. “C’è una certa Giovanna che dice che non devi fare tardi”: la battuta di Ema/Autori non viene colta da Amadeus. Mi sa che è in palla da ritardo.
23.47 Allora tutta st’attesa per la classifica della giuria mi sembra superflua: li abbiamo appena visti. Il cartello però è impallato. E la regia non lo inquadra, neanche dalla grafica. La classifica della sola giuria tv è la seguente: Wrongonyou, Ginevra, Gavio, Merlot.
La classifica Giuria tv + Televoto = Merlot, Wrongonyou, Gavio, Ginevra.
Il totale delle tre componenti di voto (33% giuria musicale + 33% televoto + 34% Commissione Musicale.
Tutte le giurie: Merlot, WrongonYou, Ginevra, Gavio.
Passano Merlot e WrongonYou primi due finalisti di Sanremo Giovani che vedremo il 17 dicembre. Ginevra fuori è assurdo comunque. Ma si farà.
AmaSanremo, anteprima prima puntata
Sanremo 2021 inizia questa sera, giovedì 29 ottobre 2020, con la prima puntata di AmaSanremo, il progetto musical-televisivo dedicato alla selezione dei giovani che faranno parte del 71° Festival della Canzone Italiana (al momento previsto su Rai1 agli inizi di marzo). Se e come si farà il prossimo Festival è ancora da capire, come detto dallo stesso direttore artistico e conduttore Amadeus nella conferenza stampa di presentazione di questo ‘Sanremo Giovani’ che porta anche nel titolo la sua firma. Intanto si procede a questo (pseudo)talent utile alla selezione dei cantanti che parteciperanno a Sanremo 2021 nella categoria Nuove Proposte.
In tutto 5 puntate, in onda ogni giovedì alle 22.45 su Rai 1 e Radio2: partono in 20 per arrivare in 10 alla finalissima del 17 dicembre, in onda dal Teatro del Casinò di Sanremo in prima serata. Per adesso, invece, questa serie di 5 appuntamenti – che rispolvera la seconda serata tradizionale Rai e soprattutto aiuta ad allungare DOC – vede in sfida quattro Giovani che saranno votati dalla Giuria Televisiva, dal Televoto e dalla Commissione Musicale. I due che otterranno il punteggio più alto passeranno alla serata finale.
La giuria televisiva è composta da Morgan, Piero Pelù, Luca Barbarossa e dalla direttrice d’orchestra Beatrice Venezi. Ospiti fissi Riccardo Rossi, nella parte di un amico molto appassionato di Sanremo, ed Ema Stokholma, che apparirà in video e sarà anche la voce di Radio2, partner radiofonico di “AmaSanremo” che trasmetterà in diretta le cinque serate. Primo ospite musicale Arisa, chiamata a raccontare i suoi inizi proprio da Sanremo Giovani, prima dell’exploit all’Ariston che l’ha vista anche nelle inedite vesti di co-conduttrice: i cantanti che racconteranno il proprio cammino ‘sanremese’ saranno accolti nella sala B di via Asiago.
Vale la pena ricordare che il percorso delle aspiranti Nuove Proposte di Sanremo 2021 è iniziato lo scorso settembre con l’iscrizione al contest: i brani presentati dai 961 partecipanti sono stati ascoltati dalla Commissione musicale che ne ha selezionati 60, scesi a 20 dopo il provino live del 19 e 20 ottobre scorso a Roma. E ora il cammino, per loro, continua.