Voci di sottofondo, rumori di lavori in corso e chi più ne ha più ne metta. Nulla di strano, se non fosse che il tutto è andato in scena durante lo sketch di Neri Marcorè all’interno di Di Martedì. Nel blocco successivo alla mezzanotte, l’attore si è ripreso la scena leggendo delle finte breaking news, mettendoci il suo vero volto. Ad un certo punto però le parole del comico sono state disturbate da persone che, probabilmente, stavano lavorando e discutendo nelle vicinanze (video qui).
Marcorè non ha mosso ciglio, proseguendo col monologo in maniera impeccabile, anche se il disturbo via via diventava sempre più crescente. Ad aiutarlo non c’era nemmeno Giovanni Floris per quella che, a tutti gli effetti, era una clip registrata.
In apertura, invece, Marcorè si era mostrato a sorpresa nei panni di Massimo Cacciari. Una imitazione inedita realizzata in uno studio vuoto proprio mentre – ironia della sorte – su Rai3 appariva l’ex sindaco di Venezia, pronto a scagliarsi contro il Governo per le nuove restrizioni anti-covid. Distinguere l’originale dal falso era obiettivamente difficile.