The Knick, arriva il sequel? Al lavoro André Holland
A dirlo Steven Soderberh, regista delle due stagioni di The Knick, che conferma che Holland ed il regista Barry Jenkins ci stanno lavorando
Le porte del The Knick, forse, non si sono del tutto chiuse. In un’intervista a The Playlist, Steven Soderbergh, che della serie tv è stato regista, ha ammesso che qualcosa si sta muovendo in direzione non di una vera e propria terza stagione, ma di un sequel.
Un sequel sul Dr. Edwards
Protagonista non sarà più Clive Owen, che ha dichiarato in passato di non voler più tornare a vestire i panni del Dr. John Thackery, ma André Holland. L’attore era già nel cast delle prime due stagioni, in cui ha interpretato il Dr. Algernon Edwards, assistente capo chirurgo che abbiamo conosciuto anche per la sua gestione notturna di una clinica per afroamericani in cerca di cure.
Proprio Holland, insieme al regista Barry Jenkins, avrebbe scritto il soggetto del sequel, presentato già ai due creatori della serie tv, Jack Amiel e Michael Begler. “Si sono presentati a loro con una grande idea”, ha detto Soderbergh, “sembra che stia procedendo velocemente. Ho appena letto il pilot, che è fantastico”.
The Knick, nella New York del 1900
Le prime due stagioni di The Knick, andate in onda negli Stati Uniti su Cinemax ed in Italia su Sky, si concentravano sulle vicende del Knickerbocker Hospital, meglio note come The Knick, e di chi vi lavorava. In particolare, la serie narrava il lavoro di Thackery, grande chirurgo ma anche alle prese con una tossicodipendenza che inevitabilmente lo influenzava anche in sala operatoria.
Lo show, inoltre, approfondiva tematiche legate al diritto alla salute ed alla cura per tutti, raccontando le discriminazioni per agli afroamericani in un mondo ancora fin troppo maschilista che lasciava poco spazio alle donne. Il tutto, con un taglio molto crudo e realistico, che ha reso The Knick una serie interessante e ben oltre la semplice volontà di fare un drama storico ambientato in un ospedale.
La serie, conclusasi nel 2015, fu cancellata ufficialmente solo due anni dopo da Cinemax, che nel frattempo ha preferito specializzarsi in co-produzioni internazionali. Qualora questo sequel si dovesse effettuare, è quindi molto probabile che i destinatari siano la Hbo o Hbo Max, ma al momento il network via cavo non ha voluto commentare.