Il problema dei tre corpi, la trilogia diventa serie tv Netflix dai creatori di Game of Thrones
Netflix ha annunciato l’adattamento de Il problema dei tre corpi, trilogia scritta da Liu Cixin ed a cui lavoreranno i creatori di Game of Thrones D.B. Weiss e David Benioff
L’accordo siglato da Netflix con D.B. Weiss e David Benioff, gli artefici del successo della versione televisiva di Game of Thrones, inizia a portare i primi frutti. La piattaforma di streaming on demand ha infatti annunciato che i due sceneggiatori lavoreranno (anche in qualità di produttori esecutivi) all’adattamento televisivo della trilogia fantascientifica de “Il problema dei tre corpi” scritta da Liu Cixin, nota anche come “Remembrance of Earth’s Past”.
Insieme a Weiss e Benioff ci sarà, a curare l’adattamento, Alexander Woo (The Terror: Infamy, True Blood). Stiamo parlando di una trilogia il cui primo volume, “Il problema dei tre corpi”, appunto, uscì in Cina ad episodi sulla rivista Science Fiction World dal 2006; solo due anni dopo fu pubblicato in volume unico. Nel 2014 il libro fu pubblicato in lingua inglese, consacrandone il successo mondiale, fino ad ottenere il prestigioso Premio Hugo come Miglior Romanzo nel 2015.
In Italia, invece, il libro è edito da Mondadori nella collana Oscar Fantastica (disponibile anche in e-book). Al primo libro, ne sono seguiti altri due: “La materia del cosmo”e “Nella quarta dimensione”.
Ma di cosa parla Il problema dei tre corpi? Il romanzo è un interessante viaggio tra passato e presente e, soprattutto, affronta il tema del primo contatti umano con delle forme di vita aliene. Due i periodi temporali raccontati da Cixin: il primo è ambientato nella Cina della Rivoluzione Culturale degli Anni Sessanta, dove la scienziata Ye lavora a capo di un progetto che punta a stabilire un contatto con gli extraterrestri.
L’altro è invece ambientato ai giorni nostri ed ha come protagonista lo scienziato Wang che, dopo alcune visioni, s’imbatte in un gioco di realtà virtuale dal nome “Tre Corpi”, in cui si deve risolvere il dilemma per cui l’umanità non riesce a sopravvivere in un mondo in cui si alternano Ere dell’ordine ed Ere del caos. Due filoni narrativi legati tra di loro e che regaleranno al pubblico sorprese e colpi di scena.
“La trilogia di Liu Cixin rappresenta la serie fantascientifica più ambiziosa che abbiamo mai letto”, sono le parole di Weiss e Benioff, “trasporta i lettori dagli anni Sessanta fino alla fine dei tempi, dalla vita sul nostro puntino blu fino ai margini più lontani dell’universo. Non vediamo l’ora di passare i prossimi anni a raccontare questa storia epica al pubblico di tutto il mondo”.
“Grande rispetto e fiducia”, invece, da parte di Cixin, che collaborerà all’adattamento in qualità di produttore consulente. “Il mio obiettivo è quello di raccontare una storia che trascende il tempo e i confini tra nazioni, culture ed etnie, obbligandoci a considerare il destino dell’umanità come un bene comune. In quanto autore, sono onorato che questa nuova forma di fantascienza raccolga sempre più appassionati in tutto il mondo e non vedo l’ora che questa storia venga proposta ai fan nuovi ed esistenti su Netflix”.
Dal fantasy dei Sette Regni alla fantascienza tra la Terra e pianeti lontani: per Weiss e Benioff è una sfida non indifferente, sia perché l’adattamento di una serie fantascientifica è sempre un’operazione che può generare grandi soddisfazioni ma anche incappare in qualche delusione da parte dei fan della versione letteraria, ma anche per i due questo è il ritorno al lavoro per una serie tv dopo la fine nel 2019 di Game of Thrones (com’è noto, non saranno coinvolti nel prequel House of the Dragon, di cui la Hbo ha già ordinato la prima stagione). L’attesa, insomma, è già molta.