Live – Non è la D’Urso: ripartire dalla reunion del GF per dare visibilità a chi se la merita davvero
La prima puntata di Live – Non è la D’Urso e la recensione.
Questa sera non è andata in onda una vera e propria “prima puntata” di Live – Non è la D’Urso, il talk show in prima serata di Canale 5, condotto da Barbara D’Urso, confermato per il terzo anno consecutivo.
Questa sera è andata in onda una “copia di mille riassunti”, citando una delle più belle canzoni della musica italiana, e la cosa, in realtà, non stupisce neanche più di tanto in quanto la forza dei programmi condotti da Barbara D’Urso risiede proprio nella capacità di solidificare il format e renderlo riconoscibile il più possibile e, sostanzialmente, la ripetitività, o meglio la ciclicità di argomenti, ospiti e situazioni, rendono sicuramente il compito più facilmente realizzabile.
Alla fine, quindi, si può dire che Pomeriggio Cinque, Domenica Live e Live – Non è la D’Urso, i 3 talk show di Barbara D’Urso, in teoria 3 trasmissioni uguali, in realtà, hanno 3 distinte identità: Pomeriggio Cinque è il rotocalco (quasi) istituzionale, Domenica Live è il contenitore rosa, Live – Non è la D’Urso è il talk ultra-pop dove nulla è casuale, dove il trash lascia spazio al camp o comunque ad un utilizzo consapevole di elementi che provocano rottura (in più sensi…) o una bipartizione netta nell’opinione pubblica.
Era difficile, quindi, attendersi qualcosa di differente dalla succitata “copia di mille riassunti”.
Live – Non è la D’Urso non pone la propria attenzione in potenziali nuovi spettatori ma preferisce la riconferma di telespettatori già fidelizzati.
C’è un punto, però: gli ascolti della scorsa edizione di Live – Non è la D’Urso non sono stati sfavillanti, per usare un eufemismo, al netto dello stravolgimento che il programma ha subito durante la fase più acuta dell’emergenza sanitaria che ha comportato anche una modifica sostanziale del format: più informazione, niente pubblico in studio, tanti collegamenti webcam, difficoltà nel reperire ospiti.
Una volta ripristinata una parziale normalità, quella tuttora in corso, Live – Non è la D’Urso ha acquisito, pian piano, nuovamente i propri connotati originari.
I summenzionati ascolti non proprio sfavillanti portano ad una considerazione importante: Live – Non è la D’Urso ha bisogno di novità, gli argomenti, gli ospiti e le situazioni che ritornano puntuali come le stagioni e le festività comandate, in realtà, non si rivelano sempre un porto sicuro, tutt’altro.
Puntando l’attenzione sulla “prima” puntata di stasera, Fabrizio Corona, che ribadisce di essere cambiato e che poi non è cambiato per niente e che discute con i suoi detrattori storici, ormai, non fa più notizia; il caso Gina Lollobrigida-Andrea Piazzolla, se non hai seguito con tenace attenzione i 14 mila episodi precedenti, può non attirare curiosità; il nuovo personaggio da approfondire, Angela di Mondello, classico tipo di personaggio che, non avendo particolare talenti da esibire ma essendo diventato famoso per pura casualità, ha il giro di giostra molto celere, durerà, appunto, il tempo di una D’Urso-intervista e poi avanti un altro…
E’ scontato dire che i personaggi che provocano una spaccatura o le vicende che provocano reazioni importanti o addirittura squassanti nella collettività sono quelle che, televisivamente, funzionano di più ma la puntata di stasera ha denotato un fatto ovvio: nulla ha lasciato il segno, tutto sapeva di già visto.
E allora, perché non provare a ripartire dalla reunion dei concorrenti del Grande Fratello di stasera, l’unico momento della serata che ha provocato una sincera partecipazione?
Ora, il senso di questa osservazione non è quella di consigliare di organizzare reunion su reunion, una dopo l’altra, no, per carità…
Il senso è quello di dare visibilità a chi se lo merita davvero.
I concorrenti del primo Grande Fratello, ad esempio, si meritavano la visibilità di stasera perché, ovviamente, il 14 settembre di vent’anni fa parteciparono al programma televisivo che ha segnato uno spartiacque decisivo per la tv italiana e oggi, 14 settembre 2020, era semplicemente il loro giorno. Tutto qui.
Questo è un discorso applicabile anche con personaggi “meno positivi” ma tutto dovrebbe essere sempre effettuato, basandosi sul merito, ossia se un personaggio merita o no lo spazio televisivo che gli si va a dare, e non basandosi su un freddo discorso di convenienza, dare spazio a personaggi solo perché fanno “rumore” o perché già collaudati, anche perché poi, il più delle volte, questo ragionamento non ha neanche prodotto i risultati sperati.
Visibilità a chi se lo merita davvero.
Tutto qui.
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21:45
Accanto al ministro, c’è uno zaino. Il ministro Azzolina inizia a rispondere alle domande di Barbara D’Urso: “E’ molto più sensato che le famiglie misurino la febbre ai bambini già a casa. Abbiamo lavorato in ottica di prevenzione assoluta. Non è pensabile misurare la febbre a migliaia di studenti all’entrata”.
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22:00
Va in onda un servizio riguardante i recenti fatti di cronaca. Marco Maddaloni, Daniela Santanchè, Karima Moual e Beatrice Lorenzin partecipano al dibattito. In collegamento da Acerra, c’è l’inviato di Videonews: una ragazza ha perso la vita a causa del fratello che non accettava la sua relazione con un ragazzo trans.
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22:20
Dopo la prima pausa pubblicitaria, troviamo le prime 5 sfere della serata. Si parla del caso Gina Lollobrigida-Andrea Piazzolla. Entrano gli “sferati”: Giovanni Ciacci, Vladimir Luxuria, Manuela Villa, Roberto Alessi e Carmelo Abbate. Il primo a entrare è Piazzolla, rinviato a giudizio: “Me lo aspettavo. Dimostrerò che non ho fatto nulla”.
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00:05
Fabrizio Corona: “Per Nina, la porta è sempre aperta. Nina, in questo momento, non sta bene”. Corona si rivolge ai giornalisti in studio: “Io sono un esempio per come sto facendo il padre con mio figlio”. Nuzzi ritorna sul discorso droga. Corona: “L’ho detto 500 volte che la droga è una m*rda”. Corona aggiunge: “Io sono il miglior esempio per i giovani”.
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00:20
Cristina Plevani, Salvo Veneziano, Maria Antonietta Tilloca, Marina La Rosa, Sergio Volpini, Lorenzo Battistello, Roberta Beta e Francesca Piri entrano in studio. Anna Pettinelli e Vittorio Sgarbi sono in collegamento. Sgarbi: “Ho visto solo la prima edizione…”. D’Urso: “Perfetto!”. Va in onda il servizio introduttivo.
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00:30
Anna Pettinelli ricorda l’edizione di Buona Domenica in cui presero parte tutti gli inquilini della Casa tranne Pietro Taricone. Si ricorda anche la movimentata cerimonia dei Telegatti 2001 in cui Cecchi Paone si arrabbiò per la vittoria del Grande Fratello nella categoria Miglior Programma di Costume e Cultura.
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00:40
Va in onda l’imitazione di Marina La Rosa da parte di Sabrina Impacciatore. Videolettera di Rocco Casilino: “Sono passati vent’anni. Tre mesi di leggerezza e tre mesi di viaggio dentro noi stessi. Il GF era un format nuovo. Dispiace che il GF venga usato come etichetta negativa. E’ accaduto a me e mi accade anche adesso. Il GF resterà sempre un bellissimo ricordo. Pietro è il vincitore morale di tutte le edizioni”.
Live – Non è la D’Urso è un programma di infotainment in onda su Canale 5, condotto in prima serata da Barbara D’Urso, in onda ogni domenica sera.
Live – Non è la D’Urso: le anticipazioni della prima puntata
Questa sera, domenica 13 settembre 2020, avrà inizio la terza edizione del programma condotto da Barbara D’Urso.
Nel programma targato Videonews, ci saranno, come di consueto, ospiti, esclusive e interviste.
Fabrizio Corona tornerà in tv ad un anno e mezzo dall’ultimo arresto.
In studio, ci sarà Gina Lollobrigida che racconterà la sua verità insieme al suo assistente personale, Andrea Piazzolla.
Tra gli ospiti, troveremo anche Nicoletta Mantovani, vedova di Luciano Pavarotti, che farà un importante annuncio.
Nello studio di Live – Non è la D’Urso, inoltre, ci sarà anche una reunion degli ex concorrenti della prima storica edizione del Grande Fratello, andata in onda vent’anni fa.
Tra gli ospiti, infine, ci sarà anche Angela Chianello, diventata famosa sui social, quest’estate, per il suo tormentone “Non ce n’è Coviddi”.
Live – Non è la D’Urso: dove vederlo
La prima puntata di Live – Non è la D’Urso andrà in onda su Canale 5 a partire dalle ore 21:35.
La puntata sarà visibile anche in streaming sul sito ufficiale di Mediaset Play dove sarà possibile rivederla anche una volta terminata la messa in onda.
Live – Non è la D’Urso: Second Screen
Live – Non è la D’Urso è presente sul web con una sezione a parte presente sul sito di Mediaset Play.
Su Facebook, invece, il programma è presente sulla pagina ufficiale di Barbara D’Urso.
Su Twitter, infine, l’account ufficiale del programma è @LiveNoneladUrso mentre l’hashtag ufficiale con il quale è possibile commentare il programma è #noneladurso.
Live – Non è la D’Urso è presente anche su Instagram con il profilo ufficiale della conduttrice.
Per chi vuole seguire la puntata in liveblogging, invece, l’appuntamento è su TvBlog, magazine di Blogo, sempre a partire dalle ore 21:35.