“Ai Confini della Realtà” in DVD!
[Posted by Nick]Qualche settimana fa, una notizia è rimbalzata sulla Rete per l’entusiasmo degli appassionati di una delle serie televisive più ‘cult’ di ogni tempo: entro qualche mese, infatti, dovrebbero essere pubblicati in lingua italiana i primi episodi di Ai Confini della Realtà, su DVD e raccolti in una serie di cofanetti relativi alle prime
[Posted by Nick]
Qualche settimana fa, una notizia è rimbalzata sulla Rete per l’entusiasmo degli appassionati di una delle serie televisive più ‘cult’ di ogni tempo: entro qualche mese, infatti, dovrebbero essere pubblicati in lingua italiana i primi episodi di Ai Confini della Realtà, su DVD e raccolti in una serie di cofanetti relativi alle prime cinque stagioni rigorosamente in bianco e nero (ben 156 puntate!).
Lanciata dal sito Nextgame, e da pochi giorni confermata ufficialmente dall’autorevole DVDWeb.it, la notizia appare troppo bella per essere vera, anche perché molti fan disperati si sono già arrangiati da tempo alla colpevole assenza (nei negozi italiani) acquistando le versioni in lingua inglese – Regione 1 – o registrando (come me) e masterizzando le puntate trasmesse, ormai da anni, su Canal Jimmy. Il feticismo ha addirittura alimentato un fiorente mercato underground di DVD “home-made”, zeppi di episodi digitalizzati, che su E-Bay o nei mercatini raggiungono cifre impensabili: il prezzo del mito.
Ricordiamo ai colpevoli smemorati che The Twilight Zone (questo il titolo originale) venne trasmessa a partire dall’ottobre 1959 dalla rete americana CBS, divenendo immediatamente – e rimanendo, alla luce della qualità e dell’innovazione concettuale dimostrata – uno dei telefilm più cool di tutti i tempi. Antesignana di molte sceneggiature arcane e avveniristiche – in parte riprese da tanti films di hollywood (da Vi presento Joe Black, a Sfera) – che spaziavano dalla fantascienza all’horror passando per l’esoterico e il parapsicologico, The Twilight Zone è frutto unicamente del genio del suo creatore, Rod Serling (Il Pianeta delle Scimmie), probabilmente uno dei migliori creativi che il broadcasting abbia mai avuto.