Desperate Houswives si fa cupo
Questo signore qui, dall’aria così innocente e innocua, è Marc Cherry. Se il nome non vi dice nulla, sono certo che se aggiungerò: è il creatore di Desperate Housewives, le cose miglioreranno, e capirete quale geniale penna si nasconda dietro questa facciata. E’ lui, l’uomo da 15 nomination agli Emmy. E’ lui che ha creato
Questo signore qui, dall’aria così innocente e innocua, è Marc Cherry.
Se il nome non vi dice nulla, sono certo che se aggiungerò: è il creatore di Desperate Housewives, le cose miglioreranno, e capirete quale geniale penna si nasconda dietro questa facciata. E’ lui, l’uomo da 15 nomination agli Emmy.
E’ lui che ha creato questa serie che, in qualche modo, è diventata anche icona del mondo omosessuale negli States – forse per le tematiche, forse perché Cherry è dichiaratamente gay, così come altri componenti dello staff di scrittura – ma ancora non sappiamo che accoglienza riceverà in Italia.
In attesa di eventuali dichiarazioni di questo pontificato, che già si è scagliato persino contro Harry Potter, io gioco il mio penny su un buon successo, e nel frattempo mi godo con crescente attesa le dichiarazioni dello stesso Cherry, che promette una svolta dark per la seconda stagione della serie.
[Da un’intervista sul Boston.com]