Paris Hilton e l’hacker
Il giovane che ha hackato – mon dieu, che brutto termine – i server della T-Mobile e di conseguenza il cellulare di Paris Hilton pubblicando sul web i numeri di telefono e le foto contenute nella memoria del telefono dell’ereditiera più hot della storia, ha appena ricevuto una punizione esemplare. Gli hanno dato 11 mesi
Il giovane che ha hackato – mon dieu, che brutto termine – i server della T-Mobile e di conseguenza il cellulare di Paris Hilton pubblicando sul web i numeri di telefono e le foto contenute nella memoria del telefono dell’ereditiera più hot della storia, ha appena ricevuto una punizione esemplare. Gli hanno dato 11 mesi in un centro di detenzione giovanile, più due anni sotto sorveglianza, durante i quali non potrà nemmeno avvicinarsi a un computer.
Misure precauzionali serie, a differenza dei signori della T-Mobile, che, a detta degli esperti, continuano ad avere grossi problemi nella sicurezza dei loro server.
Ora, mi rendo conto che questa tesi non avrebbe successo in tribunale, ma Paris, tu che hai anche un cuore, dovresti intervenire. In fondo, la tua vita privata è sulla bocca di tutti, i tuoi video porno si trovano ovunque e non nascondi mai più di qualche centimetro della tua pelle. Intercedi dunque, per questo giovane che ti ha, tutto sommato, aiutata nel tuo processo di starizzazione.