Stanley Williams e il senso della vita
Ieri era la giornata mondiale contro la pena di morte – evento decisamente poco segnalato dai media, a differenza della giornata di oggi, ugualmente importante, per la lotta all’AIDS – e questa sera, Paolo Bonolis nella seconda puntata de Il Senso della Vita, celebrerà a modo suo questa battaglia, con un’intervista a Stanley Williams. 51
Ieri era la giornata mondiale contro la pena di morte – evento decisamente poco segnalato dai media, a differenza della giornata di oggi, ugualmente importante, per la lotta all’AIDS – e questa sera, Paolo Bonolis nella seconda puntata de Il Senso della Vita, celebrerà a modo suo questa battaglia, con un’intervista a Stanley Williams. 51 anni, nero, condannato per 4 omicidi nel 1979 – senza prove certe – e destinato alla pena capitale il prossimo 13 dicembre. In suo favore, naturalmente, si sono mobilitate le più importanti organizzazioni internazionali per la salvaguardia dei diritti umani.
Senza far retorica noi stessi, che parliamo, semplicemente, di televisione, abbiamo un augurio, per la televisione, per gli spettatori e in fondo per Bonolis stesso: che nella puntata di stasera si riesca a fare informazione sul caso senza scadere nella retorica.
Attendiamo fiduciosi. Tutto quello di positivo che dovesse venire in aggiunta, sarà un di più da accogliere a braccia aperte.