Kate Moss di nuovo in pista
2,15 milioni di dollari. Questo il compenso per Kate Moss (nell’immagine da French Vogue, 2004. La rivista ha deciso di dedicarle una copertina anche quest’anno, dopo lo scandalo droga) impegnata nelle riprese dello spot britannico per Virgin Mobile. Davvero niente male, considerato il fatto che fino a poco tempo fa la Moss era data per
2,15 milioni di dollari. Questo il compenso per Kate Moss (nell’immagine da French Vogue, 2004. La rivista ha deciso di dedicarle una copertina anche quest’anno, dopo lo scandalo droga) impegnata nelle riprese dello spot britannico per Virgin Mobile.
Davvero niente male, considerato il fatto che fino a poco tempo fa la Moss era data per spacciata – ok, perdonate la battutaccia – finita, sommersa e sconfitta dal polverone gossipparo che ha iniziato a formarsi subito dopo le sue immagini shock che mostravano una quotidianità in sala prove con il fidanzato (ex?). Una quotidianità fatta di cocaina.
Ricordo ancora le voci moraliste che si erano sollevate, le dita accusatrici sollevate, le dichiarazioni di modelle che, parafrasando un famoso spot di dentifricio, dicevano:
E ora, 2,15 milioni di dollari, come se niente fosse. E’ il bello dello show-biz, no? E visto che lo spot verrà messo in onda per la prima volta la vigilia di Natale, è lecito aspettarsi la neve e una Moss-Babbo-Natale? Non mi stupirebbe.
Oh, sia chiaro. Non ce l’ho con lei. Con quest’uso strumentale e mediatico della droga sì, però. A me Kate Moss piace, e mi piace così.