Telegatti 2006 – Lucignolo

Le nomination per i Telegatti – mentre siete tutti invitati a esprimere il vostro parere nel nuovo sondaggio – che riguardano i programmi di Informazione e Approfondimento, sono quelle che mi lasciano le maggiori perplessità. Per prima cosa, rilevo la colpevole e inspiegabile assenza di un baluardo dell’inchiesta e dell’informazione quale Report. Mi rendo conto che un programma come Report e i Telegatti hanno ben poco a che spartire, ma la Gabanelli e i suoi collaboratori meritano il riconoscimento in questa sezione più di chiunque altro.
Sicuramente più dei tre programmi nominati, che proviamo a analizzare brevemente: cominciamo dalla trasmissione che mi ha lasciato più perplesso appena ne ho letto il titolo accanto a quelle due paroline – Informazione e Approfondimento – che per me significano ancora qualcosa. Trattasi di Lucignolo.

L’idea che quello che riesco – al massimo – a definire un rotocalco – sebbene curato dalla redazione di Studio Aperto -, che esibisce nella sua homepage la scritta che vedete lì in alto, con tanto di emoticon – e di scontata voce quattro ottave sotto, di petto, a leggerla come solo Albertino su Radio DeeJay sa fare con il suo Cugignolo – mi lascia davvero allibito.
Sarà perché ricordo ancora la puntata di approfondimento sulla vita dei giovani in California, andata in onda sfruttando l’onda del successo di The O.C., sarà perché ho stampate in mente quelle riprese raffazzonate, mosse, con lo shutter a 1/12 e spacciate per gggiovani, quella voice over imbarazzante, quel linguaggio giovane solo nella testa di chi l’ha scritto, quei servizi imbarazzanti sull’assenzio , sui gay, sul porno, quello sguardo così superficiale e poco attento alle stesse realtà che andrebbe a approfondire. Tutte queste cose messe in sieme fanno di Lucignolo poco più di un Verissimo di notte. Eppure sta lì, e se conosco i miei polli è anche favorito, o comunque un credibile outsider.
[a href=”http://www.studioaperto.mediaset.it/lucignolo.shtml”>Sito Ufficiale di Lucignolo]