Lo strano caso del Tornasole
Ci sono trasmissioni che nascono in sordina e crescono grazie al tam tam. Altre che rimangono di nicchia eppure generano piccoli fenomeni di commentatori entusiasti. E’ il caso de Il Tornasole di Andrea Pezzi, di cui abbiamo parlato agli esordi del programma confidando nella bontà di un format notturno, fatto per chi la tv non
Ci sono trasmissioni che nascono in sordina e crescono grazie al tam tam. Altre che rimangono di nicchia eppure generano piccoli fenomeni di commentatori entusiasti. E’ il caso de Il Tornasole di Andrea Pezzi, di cui abbiamo parlato agli esordi del programma confidando nella bontà di un format notturno, fatto per chi la tv non la guarda (ma la ama, aggiungerei io).
Molti lettori scrivono nei commenti il loro apprezzamento per Andrea Pezzi e per il programma di cui è un allegato – come dice il sottotitolo – e sono sicuro di interpretare correttamente la loro volontà scrivendo a Andrea una mail di complimenti a nome di tutta la piccola comunità che ruota intorno al TvBlog.
Il Tornasole è un bell’esempio di tv non urlata e intelligente. Va in onda il lunedì alle 23, e tutti i martedì si riversano qui alcune decine di spettatori, in cerca di altre informazioni. Lo trovo abbastanza significativo.