Povia a Sanremo – E i bambini?
Che Povia quest’anno facesse parte dei big a Sanremo era cosa quasi scontata, e poi immediatamente confermata dalla lista ufficiale dei cantanti in concorso. Vi ricordate come nacque il fenomeno? Il carrozzone sanremese capitanato da Bonolis voleva fare il botto e fare del bene – è un po’ una fissazione di Bonolis, quella di fare
14 Gennaio 2006 11:28
Che Povia quest’anno facesse parte dei big a Sanremo era cosa quasi scontata, e poi immediatamente confermata dalla lista ufficiale dei cantanti in concorso. Vi ricordate come nacque il fenomeno? Il carrozzone sanremese capitanato da Bonolis voleva fare il botto e fare del bene – è un po’ una fissazione di Bonolis, quella di fare del bene – e così si avviò una raccolta fondi per il Darfur. Colonna sonora, il singolo di Povia, I bambini fanno oh.
L’obiettivo? Un milione di Euro, per il Darfur. Oggi Repubblica a pagina 52 pubblica una serie di dati che ci sentiamo di condividere e riproporvi: a conti fatti, sono state vendute oltre 130mila copie del singolo. Di ogni copia vengono donati circa 60 centesimi, pari ai diritti di riproduzione – come promesso, ovvio – per una somma pari a circa 78mila euro.
Per inciso, ricorderete tutti che il brano-tormentone di Povia è stato anche colonna sonora di uno spot della Kinder-Ferrero – e gridammo tutti allo scandalo, anche se, ovvio, quel brano era buono come il pane per gli ovetti con sorpresa e i volti altrettanto sorpresi dei pupi -. Ebbene, dei proventi di quello spot – lo ammette il management di Povia – neanche un centesimo va ad aggiungersi alla donazione.
Bella cosa, la beneficenza spettacolarizzata. Davvero una bella cosa.