AVVISO: autosospensione.
Due settimane fa è nata mia figlia Alice, la prima figlia. Ho comunicato agli amici di TvBlog che sarei stato assente un pò di tempo, per questo straordinario motivo, dalle pagine del portale – mio malgrado – per poter seguire meglio la nuove incombenze casalinghe e dedicare tutto il tempo libero alla nuova arrivata. Non
Due settimane fa è nata mia figlia Alice, la prima figlia. Ho comunicato agli amici di TvBlog che sarei stato assente un pò di tempo, per questo straordinario motivo, dalle pagine del portale – mio malgrado – per poter seguire meglio la nuove incombenze casalinghe e dedicare tutto il tempo libero alla nuova arrivata. Non che non avessi più idee da condividere, certo, ma ritenevo giusto concedere le attuali priorità completamente alla mia famiglia.
Prima di oggi.
In mattinata, infatti, presso il mio domicilio si sono presentati due ufficiali di Polizia per notificarmi una denuncia per diffamazione a mezzo sistema informatico (violazione art. 595 C.P. 3° comma, denuncia effettuata da un noto giornalista televisivo), per un post scritto all’inizio dell’anno scorso sul mio blog personale (letto, all’epoca, da una persona al mese… si e no).
Non entro nei termini esatti della questione, ora di competenza dei miei legali e del giudice. Quello, però, che mi preme comunicare a tutti quanti mi abbiano in questi mesi letto, risposto, commentato con partecipazione e competenza, è la mia intenzione di autosospendermi provvisoriamente dalla mia attività di redattore, almeno sino alla risoluzione della vicenda.
Ritengo infatti ciò che mi è accaduto molto grave. Al di là dei termini contestatimi, soggettivi e palesemente fraintesi, m’inquieta la constatazione che un giornalista di livello nazionale si sia preso l’onere di perseguire un privato cittadino sin tra le righe di un blog personale – che per definizione deve rispettare una certa libertà di pensiero e di opinione – per scatenare una battaglia legale oggettivamente sproporzionata tra il mio valore ideologico e personale e quello del destinatario della recensione (N.B.: mi è stato contestato un reato penale, non civile). Il blog, del resto, nasce proprio per essere luogo di espressione intima e totale, di condivisione pubblica, anche di sproloquio se vogliamo. Stanare il blogger per contestargli qualsiasi tipo di libero pensiero, laddove sia (tra l’altro) non palesemente diffamatorio e offensivo, è un piccolissimo tassello di quel bavaglio informativo che da Beppe Grillo in su si credeva non affligesse – almeno fino a poco tempo fa – la Rete, enclave dell’esangue free-press e incarnata perfettamente dal concetto stesso di blog.
Ho deciso quindi questa sofferta autosospensione, per meditare con lucidità e tranquillità su tante cose: dalla libertà di stampa dei semplici e liberi cittadini (come credevo di essere io, come lo dovreste essere Voi… quando Vi incontrate e Vi scambiate delle opinioni su queste e altre pagine) alla constatazione che forse – per quieto vivere – converrebbe non averla neanche più, quella benedetta opinione da esprimere.
Ho scomodato la mia rubrica, il Tubo Canonico, per un commiato, un pò triste e un pò preoccupato, spero provvisorio.
Spero di risentirVi presto.