Hockey su Ghiaccio – Rissa e pubblicità
L’Italia dell’hockey su ghiaccio sta perdendo 3-1 contro la Repubblica Ceca (normale amministrazione, ahimé). In superiorità numerica (power play o panca puniti, per dirla all’italiana), toglie il portiere e si becca il 4-1 a porta vuota. La sirena segnala l’inizio dell’ultimo minuto di gioco: ormai la partita è finita, l’Italia non può più recuperare, ci
L’Italia dell’hockey su ghiaccio sta perdendo 3-1 contro la Repubblica Ceca (normale amministrazione, ahimé). In superiorità numerica (power play o panca puniti, per dirla all’italiana), toglie il portiere e si becca il 4-1 a porta vuota. La sirena segnala l’inizio dell’ultimo minuto di gioco: ormai la partita è finita, l’Italia non può più recuperare, ci si prepara mestamente per la pubblicità, perché poco dopo deve andare in onda Mazzocchi – che ha i suoi bravi servizi da far vedere su Totti e sulla gamba rotta – ma, attenzione: scoppia la rissa, improvvisamente lo spettatore medio si scuote dal suo torpore, vuole vedere cosa succede fra quei giocatori che non vanno per il sottile quando si tratta di schiacciarsi contro la balaustra durante il gioco, figuriamoci in una rissa.
Ma mamma Rai ci protegge da questo spettacolo violento. Pubblicità, Mazzocchi e via. Senza parlarne, come se niente fosse. Eppure, qualcosa è successo: dal report della partita si nota che al minuto 59° sono stati mandati in panca puniti ben 6 giocatori, 3 per parte. Lo daranno in replica, mi sa. Ma non c’era un vecchio slogan che diceva Non si interrompe un’emozione?
[Grazie a Gianluca per la segnalazione dell’episodio]