Festivalbar 2006: alla fine trionfa Liga
Ieri sera è andata in onda l’ultima puntata dell’edizione 2006 del Festivalbar, il festival musicale estivo di Italia 1. Non abbiamo avuto modo di commentarlo in maniera esauriente durante lo svolgimento ma vorrei spendere almeno due parole per riassumere il “who is who” della serata. Occorre ricordare che questa non è stata un’edizione particolarmente felice
Ieri sera è andata in onda l’ultima puntata dell’edizione 2006 del Festivalbar, il festival musicale estivo di Italia 1.
Non abbiamo avuto modo di commentarlo in maniera esauriente durante lo svolgimento ma vorrei spendere almeno due parole per riassumere il “who is who” della serata.
Occorre ricordare che questa non è stata un’edizione particolarmente felice della manifestazione, come ha dichiarato lo stesso organizzatore Andrea Salvetti che però ha imputato gli scarsi ascolti alla scelta della conduzione a tre. Eppure io ricordo molte conduzioni a tre che sono state tra quelle di maggior successo (vedi Marcuzzi-Bossari-Stefanenko), quindi forse il problema non è da ricercare nella quantità dei conduttori bensì nella loro amalgama. Premesso che singolarmente ho avuto modo di apprezzare ciascuno dei tre conduttori scelti (Michele Foresta alias Mago Forest, Ilary Blasi e Cristina Chiabotto) nei rispettivi ambienti più congeniali, ritengo tuttavia che sia sbagliato pensare che un personaggio di successo e che possa risultare simpatico in un certo ambito poi possa funzionare al 100% in qualunque altra situazione. Quindi non contesto la pur buona qualità dei conduttori, ma la poca lungimiranza di chi ha pensato che potessero generare gli stessi consensi ottenuti altrove anche in una cornice così particolare come il Festivalbar.
È stata quindi questa probabilmente la ragione principale del contenuto successo di questa edizione e mi auguro che le prossime edizioni sappiano scegliere meglio il mix giusto di personaggi.
Ma veniamo alla serata di ieri. Come tutti ormai sapranno le ultime due puntate del Festivalbar vengono registrate in un’unica serata che si tiene all’Arena di Verona. Questa serata viene divisa in due per accrescere l’attesa dei fan dei cantanti in gara, ma i giornalisti presenti divulgano le notizie sulle varie testate già all’indomani della registrazione della serata.
Riporto quindi, per dovere di cronaca e per i meno informati, i nomi dei vincitori dell’edizione 2006 del Festivalbar: vincitore assoluto Luciano Ligabue con Happy hour (forse aiutata dai martellanti spot Vodafone), premio “album dell’anno” a Gianna Nannini con Grazie, rivelazione italiana agli Zero Assoluto con Sei parte di me e rivelazione straniera a Nate James con The message.
Appuntamento quindi alla prossima estate, sperando che l’inverno porti consiglio al “patròn” Salvetti. [Sito ufficiale Festivalbar]