Guadagnare sulle proprie disgrazie
Tv e giornali sono, purtroppo, la più grossa fonte di “guadagno” per chi nella vita subisce qualche disgrazia e non c’è da stupirsi se tante persone raccontano le proprie vicende/esperienze negative in cambio di qualche centinaio di euro. Come biasimarle? Trovo però, al contrario, davvero disgustoso che vengano usati i propri dolori unicamente un po’
Trovo però, al contrario, davvero disgustoso che vengano usati i propri dolori unicamente un po’ di pubblicità o per creare un po’ di scalpore attorno al proprio personaggio. E’ il caso di coloro che, ad esempio, una volta usciti da un reality dichiarano di aver subito violenze in gioventù oppure di aver avuto un aborto. Ed è il caso anche di Lory Del Santo che ha deciso di portare a Buona Domenica i filmati del bambino avuto da Eric Clapton, morto a soli 4 anni precipitato da un grattacielo di New York.
Premetto che per Lory ho sempre nutrito una grande simpatia perché ho trovato in lei una forte positività, una voglia di lasciarsi alle spalle il passato e di andare avanti in modo intelligente, senza però dimenticare le origini umili e quel pizzico di fortuna che le ha permesso, tra tante, di sfondare nel cinema e in tv.
Proprio per quanto riguarda il figlio, Lory ha sempre evitato di parlare approfonditamente dell’argomento perché, com’è comprensibile, un dolore così lo si porta dietro per tutta la vita.
La stima che io avevo per la Del Santo è però oggi venuta meno. Lory, ospite a Buona Domenica, ha deciso dopo tanti anni di aprire la cassaforte contenente i video del figlio e di rivederli, per la prima volta dopo la sua morte, proprio in trasmissione. Ovviamente la scelta non è stata spontanea, da quando fa intendere l’attrice. Ma il solo fatto di aver accettato – in cambio di un cachet più alto? – di buttare in pasto ai media un dolore così privato come la perdita di un figlio di soli 4 anni, mi ha lasciato interdetta. E se è proprio Lory la prima a dire, anche durante l’intervista, che non si deve piangere e farsi vedere fragili in televisione, non riesco a capacitarmi sul perché abbia accettato ciò che la produzione le ha chiesto e che inevitabilmente l’avrebbe portata a commuoversi in pubblico.