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Non si vive di solo Lost – Studio 60 on the Sunset Strip

Siamo alla terza puntata di “Non si vive di solo Lost”. Ovvero le dieci migliori nuove serie americane secondo Marcus (che, per la cronaca, è il mio spacciatore di fiducia di serie tv, l’uomo che nella notte dei tempi, quando ancora il mondo non ne parlava, mi introdusse a Lost e a Prison Break). Le

22 Ottobre 2006 03:59

Siamo alla terza puntata di “Non si vive di solo Lost”. Ovvero le dieci migliori nuove serie americane secondo Marcus (che, per la cronaca, è il mio spacciatore di fiducia di serie tv, l’uomo che nella notte dei tempi, quando ancora il mondo non ne parlava, mi introdusse a Lost e a Prison Break). Le prime due puntate hanno affrontato The Nine e Six Degrees. Ora tocca a una serie che ci riguarda da vicino: l’arena setting, infatti, è una rete televisiva.

Studio 60 On The Sunset StripStudio 60 on the Sunset Strip – (lunedì, ore 22, NBC)
Aaron Sorkin è il geniale creatore di quel capolavoro che è West Wing, la serie che ci ha portato letteralmente dentro la stanza ovale del Presidente degli Stati Uniti, con una tale ricchezza di temi e complessità di scrittura, che davvero si può ragionevolmente pensare che sia riuscito a cogliere la complessità del reale (altro che la pallida imitazione tentata l’anno scorso da Commander in chief, enormemente più puerile ed inverosimile).
Con Studio 60 l’attenzione di Sorkin si sposta sul mondo di un grande network televisivo (ispirato alla NBC stessa), quasi che il suo creatore avesse intuito come ormai il vero potere di influenza dell’opinione pubblica, di orientamento negli atteggiamenti di consumo, sia detenuto nelle società contemporaneee dai media. Ed è con il suo stile più brillante e profondo, capace di cogliere gli aspetti più reali e complessi della macchina televisiva, che Sorkin racconta il dietro le quinte di uno show di successo stile “Saturday Night Live“, con le inevitabili rivalità, i compromessi, le censure, i legami sentimentali che si mischiano con quelli professionali, tipici dell’ambiente dello spettacolo. Il risultato è un racconto appassionante e incredibilmente interessante, che soprattutto coloro a cui interessa il dietro le quinte della televisione dovrebbero seguire.
Marcus

Segue la consueta scheda di approfondimento. Ma prima una chicca: si dice che il personaggio interpretato da Matthew Perry (sì, proprio lui, il mitico Chandler di Friends) sia ispirato allo stesso Sorkin, che non avrebbe saputo rinunciare al gusto e al piacere di mettere anche se stesso all’interno della serie.

Sito ufficiale di Studio 60 On The Sunset Strip (a lato, il logo del network)
Prima data di messa in onda: 16 settembre 2006
Durata degli episodi: 60 minuti (inclusi spot)
Cast: Matthew Perry è Matt Albie
Bradley Whitford è Danny Tripp
Amanda Peet è Jordan McDeere
Sarah Paulson è Harriet Hayes
Nathan Corddry è Tom Jeter
D. L. Hughley è Simon Stiles
Steven Weber è Jack Rudolph
Timothy busfield è Cal Shanley