Claudio Lippi – La risposta della direzione risorse artistiche di Mediaset
Su TvBlog abbiamo dato spazio alle dichiarazioni di Claudio Lippi che pochi giorni dopo lasciava Buona Domenica. Successivamente, si rileva un comunicato stampa da parte della Direzione Risorse Artistiche di Mediaset, che interviene sulla questione. Ci pare interessante darne pubblicazione anche qui su TvBlog, riservandoci di riservare il dovuto spazio a un eventuale proseguio del
Su TvBlog abbiamo dato spazio alle dichiarazioni di Claudio Lippi che pochi giorni dopo lasciava Buona Domenica. Successivamente, si rileva un comunicato stampa da parte della Direzione Risorse Artistiche di Mediaset, che interviene sulla questione. Ci pare interessante darne pubblicazione anche qui su TvBlog, riservandoci di riservare il dovuto spazio a un eventuale proseguio del dibattito. Segue il comunicato:
Dopo aver esaminato le recenti dichiarazioni di Claudio Lippi e dopo la messa in onda della puntata di ieri di “Buona Domenica”, dove l’artista non si è presentato, la Direzione Risorse artistiche di Mediaset precisa quanto segue.
1) Come è noto, quest’anno “Buona Domenica” è stata totalmente rinnovata e tutto il cast precedente non è stato confermato con l’unica eccezione proprio di Claudio Lippi che ha regolarmente partecipato al programma per cinque puntate consecutive quale unico elemento di continuità.
2) Spiace che un professionista come Claudio Lippi abbia deciso di abbandonare, a poche ore dalla messa in onda, un programma importante con dichiarazioni ingenerose nei confronti di “Buona Domenica”, Canale 5 e Mediaset.
3) L’attenzione e l’affetto di tutti nei confronti dell’artista sono sottolineati anche dal fatto che quest’anno, per la prima volta, Claudio Lippi, come da sua richiesta, è stato accolto tra gli autori del programma partecipando alla sua costruzione sin dall’inizio.
Fin qui i fatti, incontestabili.
Naturalmente respingiamo l’accusa di perseguire la cosiddetta “tv spazzatura”, etichetta a pronta presa spesso utilizzata per nascondere altro tipo di disagi malgrado, in questo caso, ci siano stati ripetuti contatti con le strutture aziendali preposte.
Auguriamo a Claudio Lippi di ritrovare al più presto la serenità per proseguire il suo cammino professionale.
E, prendendo atto della diversità di vedute di Lippi rispetto a tutta la squadra degli autori, non possiamo non rammaricarci del fatto che, dopo 28 anni di collaborazione con l’azienda, l’artista abbia espresso in tal modo il proprio dissenso senza cercare forme più costruttive per manifestarlo.