Gentiloni e le linee guida in arrivo
Il Ministro Gentiloni ha annunciato nel corso del convegno Quale futuro per il servizio pubblico radiotelevisivo (adorabili, i titoli dei convegni) che nella prima settimana di dicembre verranno delineate attraverso un documento ufficiale le linee guida per la riforma della RAI. A seguire è previsto un periodo di confronto pubblico (sic) du due o tre
Il Ministro Gentiloni ha annunciato nel corso del convegno Quale futuro per il servizio pubblico radiotelevisivo (adorabili, i titoli dei convegni) che nella prima settimana di dicembre verranno delineate attraverso un documento ufficiale le linee guida per la riforma della RAI. A seguire è previsto un periodo di confronto pubblico (sic) du due o tre mesi, in seguito ai quali verrà varato il disegno di legge. Ecco i punti salienti delle proposte di Gentiloni:
– maggiore riconoscibilità rispetto alle tv commerciali;
– maggiore qualità;
– minore dipendenza dalla pubblicità;
– offerta differenziabile su tutte le piattaforme;
– attenuazione della dipendenza politica (con, in particolare, l’affidamento a un soggetto terzo – non il governo – della valutazione sul raggiungimento degli obiettivi);
– attenzione al pluralismo.
Si tratta, sulla carta, di un punto di vista estremamente condivisibile, a giudizio del sottoscritto: Gentiloni, a parte alcune posizioni utopistiche, dimostra di avere le idee chiare sul sistema televisivo italiano. Tocca vedere se e come verrà messo in pratica.