La bella occasione per Affari Tuoi

Parliamo di Affari Tuoi.
No, non preoccupatevi! Non tratterò dell’elenco dei pacchi più importanti fino alla fine, della polemica che impazza sui giornali e non solo in questi giorni tra Striscia la Notizia, Codacons, Adusbef e per l’appunto il game show di Raiuno.
Non parlo neppure della perizia più o meno scientifica richiesta dalle suddette associazioni a dimostrazione che i pacchi non sono veritieri.
Niente di tutto questo.

Oggi sono contento di ricordare a tutti i nostri lettori il grande appuntamento di domani sera in prime time con il gioco condotto da Flavio Insinna: gli ospiti che interverranno per beneficienza saranno Fabrizio Frizzi, Massimo Ghini, Lunetta Savino (di Raccontami), Francesco Salvi, Gabriella Pession e Kaspar Capparoni (reduci quest’ultimi dal successo di Capri) e cercheranno di rendere difficile la vita del “dottore” portando a casa il più possibile.

Come detto non si tratterà di una puntata normale del programma, bensì della versione speciale inserita nella grande maratona Rai Telethon e il ricavato del montepremi accumulato dai particolari concorrenti andrà interamente a Telethon contro le malattie genetiche.

Il Telethon (Television Marathon) è nato negli stati Uniti nel 1966, su iniziativa del famoso attore americano Jerry Lewis, con lo scopo di raccogliere fondi per avviare la ricerca sulla distrofia muscolare, una malattia piuttosto diffusa e dalle cause allora pressoché sconosciute. Il successo della trasmissione, sia in termini finanziari che di pubblico, ha spinto l’Associazione francese contro le Distrofie (AFM) a ripetere, con altrettanto successo, l’esperienza in Francia, a partire dal 1987. L’AFM ha concesso, nel 1990, la disponibilità del marchio Telethon per l’Italia ad un Comitato Promotore, presieduto da Susanna Agnelli, nato sotto l’egida della Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare (UILDM).

A questo punto, al di là di tutte le polemiche che vi sono state in questi giorni, anche nella sezione Auditel che curo, ci auguriamo tutti che il pacco da 1.000.000 di Euro resti fino alla fine e possa contribuire a dare qualche sorriso in più a chi ne ha bisogno. Quando la televisione sposa una giusta causa è obbligo sostenerla, indipendentemente dai propri gusti: ricordatevi quindi anche di contribuire fattivamente all’iniziativa di solidarietà tramite un semplice SMS o una telefonata.