Che domenica sarebbe…senza “Buona domenica”?
Per la serie “facciamoci un po’ di cultura”, oggi dalle 17 circa alle 20 ho seguito Buona Domenica. Ebbene sì, ho retto per quasi tre ore – distraendomi ogni tanto, lo ammetto – davanti al peggior programma di tutte le tv nazionali. Mi sono sintonizzata su Canale5 perché avevo letto in giro che Pannella sarebbe
Per la serie “facciamoci un po’ di cultura”, oggi dalle 17 circa alle 20 ho seguito Buona Domenica. Ebbene sì, ho retto per quasi tre ore – distraendomi ogni tanto, lo ammetto – davanti al peggior programma di tutte le tv nazionali.
Mi sono sintonizzata su Canale5 perché avevo letto in giro che Pannella sarebbe stato uno degli ospiti del “ring”, assieme ai soliti Sgarbi, Mussolini, Zanicchi, professor “cravattino” Marzullo e anche a Feltri . Argomento: pena di morte, ovviamente. Chi non si sarebbe incuriosito sapendo che a Buona Domenica – sì, proprio a Buona Domenica – si parla di pena di morte?
Solito dibattito animato, enorme déjà-vu con protagonista Vittorio Sgarbi che diceva “Fascista, sei un fascista” (ma stavolta rivolto a Pannella), Lanza col suo gong, perle di saggezza di Iva Zanicchi, pubblicità dopo l’argomento “pesante” e poi…canti e balli con la Zanicchi in duetto con Mariano Apicella. Già, il cantante di cui non avevo mai sentito parlare se non associato al nome di Berlusconi (che gli ha scritto varie canzoni) e che in poche settimane ho visto in ben tre trasmissioni, tra cui Quelli che il calcio.
Ma con l’anno nuovo, come potevano mancare le previsioni a cura dei “grandi veggenti” Solange e mago di Arcella (o sarà stato il mago Gabriel?)? Aliasse, siliasse, trilliasse, lettura della mano e via, fortuna e amore per tutti.
Tre ore – le mie davanti alla tv – sprecate, direte voi. Assolutamente no, sono state ben spese, visto che mi hanno dato un grande insegnamento: non rifarò mai più l’errore di oggi…la prossima volta cambierò canale prima.