Il ritorno della Donna Bionica
David Eick ci riprova. Dopo aver realizzato per Sci-fi Channel il remake della serietv degli anni 70 Battlestar Galactica, che ha ottenuto un grande riscontro di pubblico diventando un must per gli appassionati di fantascienza ed è oramai giunta alla terza stagione in attesa di diventare presto un film per il grande schermo, cerca di
David Eick ci riprova. Dopo aver realizzato per Sci-fi Channel il remake della serietv degli anni 70 Battlestar Galactica, che ha ottenuto un grande riscontro di pubblico diventando un must per gli appassionati di fantascienza ed è oramai giunta alla terza stagione in attesa di diventare presto un film per il grande schermo, cerca di rianimare un altro prodotto televisivo di quegli anni.
I meno giovani fra voi ricorderanno forse la serie tv di cui stiamo parlando, la storia di Jamie Sommers, una giovane tennista professionista che grazie ad alcuni impianti “cyborg” resisi necessari dopo un drammatico incidente acquisisce una serie di superpoteri.
La Donna Bionica, questo il titolo, non era altro che lo spin-off di un altro cult di quel periodo: “L’uomo da sei milioni di dollari“, trama in fotocopia ma con un protagonista maschile, Steve Austin, un ex astronauta anch’egli dotato degli impianti bionici dopo un test di volo fallito dal quale era uscito paurosamente mutilato.
Detta così può far sorridere, ma quanti hanno potuto apprezzare il modo in cui Eick ha rielaborato e riadattato Battlestar Galactica rispetto all’originale sanno che la possibilità per The Bionic Woman (2007) di essere qualcosa di molto interessante non è assolutamente da escludere.
Al momento la NBC sta producendo il pilot, che dovrebbe essere pronto prima dell’estate per la prima valutazione, ma le possibilità che venga commissionata la prima stagione per l’autunno prossimo sembrano buone. Sono sicuro che molti, compreso il sottoscritto, attenderanno con una certa curiosità.