Volano coltelli (tra Max Giusti e la Lucarelli)
Un po’ di (in)sano gossip, di tanto in tanto, non ha mai fatto male a nessuno. Lo spetteguless del momento è quello che vede protagonisti due ex-fidanzati di cui non è mai stato chiarito il motivo della rottura: Selvaggia Lucarelli e Max Giusti. Lei, opinionista dalla lingua tagliente e reduce da La Fattoria, lui comico
Un po’ di (in)sano gossip, di tanto in tanto, non ha mai fatto male a nessuno. Lo spetteguless del momento è quello che vede protagonisti due ex-fidanzati di cui non è mai stato chiarito il motivo della rottura: Selvaggia Lucarelli e Max Giusti. Lei, opinionista dalla lingua tagliente e reduce da La Fattoria, lui comico di successo che, dopo la consacrazione ricevuta a Quelli che il calcio, si appresta a sostituire Alessandro Siani alla conduzione di Libero, in onda dal 29 gennaio in prima serata (solo per le prime due puntate).
Ebbene, la nota blog-star, più volte interpellata dalla rivista Vanity Fair, ha appena concesso un’intervista per replicare alle caustiche dichiarazioni da lui rilasciate alle Invasioni Barbariche.
I due sono stati insieme per sette anni, quando ancora non erano famosi e rincorrevano il sogno della popolarità. A presentarli nel 1997 Teo Mammucari, pressoché sconosciuto anche lui e pronto a sua volta a corteggiare la bella Selvaggia. Ma lei rimase folgorata da Max e da allora vissero insieme… felici e scontenti:
“Era pigro e disordinato. Per anni ho scritto io i suoi testi, solo oggi capisco che per stargli accanto ho sacrificato le mie ambizioni. La nostra storia è finita male. Lui ce l’aveva con me. Mi disse che non si sarebbe fidanzato mai più. Dopo quattro anni era innamorato di un’altra. Non gli ho detto che mi sarei sposata con Laerte Pappalardo. Forse per questo si è vendicato rinnegandomi”.
Queste le frasi al vetriolo riportate sul giornale che la Lucarelli, nel suo blog, ha voluto nettamente smentire:
“Vanity fair di questa settimana ha completamente stravolto le mie parole riguardo alla mia storia di sette anni con Max e i toni dell’intervista che ho rilasciato erano, anzi, affettuosi e ironici. Da oggi quelli che non parlano della loro vita privata hanno tutta la mia comprensione”.
Ora, che una giornalista possa arrivare a caricare un po’ un pezzo perchè risulti accattivante, non ci vedo nulla di male, a partire dallo stesso titolo ‘ci eravamo tanti odiati’. D’altronde, se l’intervistato si presta a spiattellare la propria vita privata, non può poi pretendere lo stretto riserbo e ricorrere all’alibi della chiacchierata confidenziale.
Poi è un po’ difficile inventarsi frecciatine così circostanziate di sana pianta, visto che ci sarebbero gli estremi per eventuali querele.
E’ sicuramente più probabile che al momento dell’intervista ci si faccia prendere la mano, dicendo cose di cui pentirsi e che si spera non vengano pubblicate..
Quale vuole essere la massima di questo post che in molti definirete a-morale?
Che certi personaggi, in questi gossip, un po’ ci sguazzano, nonostante potrebbero trovare strade più edificanti per far parlare di sè (visto che la Lucarelli sa anche rivelarsi un essere pensante).
Ma, a questo punto, visto che mi viene offerta l’occasione su un piatto d’argento, vi lascio con un amletico dilemma per ragionare insieme sul caso (anzichè farci ingannare dalle versioni di parte).
Come mai Selvaggia approdò alla prima edizione dell’Isola come opinionista mentre Max Giusti conduceva un talk show comico su di essa incentrato, Isolati?
E, soprattutto, non fu proprio allora che lei si innamorò dell’ambito (?!?) rampollo di casa Pappalardo diventando improvvisamente single?
Se qualcun altro volesse tirar fuori la sua verità, che si faccia avanti.
In fondo, è l’intero sistema a campare un po’ di questo.