Dr. House terza stagione – Prime Time con TvBlog

Pochi minuti ci separano dalla visione della straodinaria terza stagione, a mio parere la migliore fino ad ora, di Dr. House – Medical Division.

Negli Stati Uniti ne sono andati in onda fino ad ora solamente 11 episodi. Possiamo quindi dire che, forse per la prima volta, una serie arriva in Italia a tempo di record e ciò non stupisce, visto il successo della seconda stagione trasmessa da Italia1 fino a novembre. Le puntate finali hanno totalizzato 5.525.000 spettatori, il 19% circa di share e l’hanno consacrato uno dei telefilm più visti nella storia della nostra tv.

Prima della visione del nuovo episodio occorre senz’altro fare un punto della situazione: nella puntata intitolata Mr. Jekyll e Dr. House (No Reason nella versione originale) si sente uno sparo: House è a terra e davanti a lui un uomo armato. Ritroviamo House su un lettino d’ospedale con dei punti freschi alla schiena e un cerotto al collo. Sembra un po’ provato, ma tutto sommato sano e salvo, anche se non sa che durante l’operazione la Cuddy e Wilson gli hanno somministrto la Ketamina. La sostanza in breve tempo gli permette da una parte di ritornare a camminare senza bastone – e di non provare il dolore che l’ha reso schiavo del Vicodin – , ma dall’altra gli toglie quella genialità che fa di House il medico eccezionale, intuitivo e stimato quale è. Oltretutto, per mancanza di posti letto è costretto a dividere la stanza con l’uomo che gli ha sparato: un vecchio paziente convinto che House sia causa del suicidio della moglie per una rivelazione “scottante” su un tradimento del marito.
Quanto visto fino ad ora si rivela però un’allucinazione e House si risveglia su una barella, mentre viene portato in sala operatoria. Chiede che durante l’operazione gli sia somministrata la Ketamina.

Cliccando su continua trovate la trama completa della prima puntata della terza stagione, seguita in diretta coi lettori.

Il caso del giorno: un uomo su una sedia a rotelle motorizzata, all’apparenza totalmente paralizzato, si getta in piscina durante un barbecue.
Un parco. House corre sulle note di Feel Good dei Gorillaz. Non zoppica, sembra in piena forma ed ha solamente una piccola cicatrice sul collo. E’ il suo primo giorno di lavoro dopo il recupero post-operatorio, otto settimane di “pausa”.
Da vero stakanovista prende il caso dell’uomo paralizzato, che si scopre essere rimasto vittima di un tumore al cervello, ed anche il caso di una paziente paraplegica. Vede il sangue sul tappeto del suo studio e rimane qualche secondo a fissarlo. La pausa forzata non pare averlo cambiato, che riesce ad avere un piccolo scontro verbale col figlio del paziente “vegetale” e liquida l’altra paziente dopo pochi minuti accusandola di mentire. La ragazza però ha una crisi respiratoria e pare avere un problema cardiaco. Nel frattempo la moglie del paziente totalmente paralizzato ringrazia più volte House per il lavoro che sta facendo col marito e il dottore è visibilmente in imbarazzo.
Pochi minuti prima di un’operazione difficile, House scopre che la ragazza paraplegica è affetta da scorbuto e che basta solamente la vitamina C per guarirla. Lei lo ringrazia. Il paziente “vegetale” invece sta per tornare a casa, quando il dottore sente un suo piccolo lamento: stava provando a parlare, quindi secondo House il suo stato non è definitivo e cerca di scoprire cosa negli anni non sia stato preso in considerazione. Le “indagini” della cartella clinica rivelano dei problemi al pancreas.
Mentre si “diverte” con lo skate, il medico sente un dolore alla gamba.
Le analisi al pancreas provocano un collasso alla gola del paziente e Chase è costretto ad inciderla per togliere la sonda. Ma House non è convinto del collasso e vuole analizzare anche il cervello nonostante sia molto pericoloso. Il test provoca un’emorragia e gli assistenti si oppongono ad ulteriori test…tutti tranne Chase. Ma anche la Cuddy e Wilson sono contrari a questo suo accanimento.
Il medico parla con Wilson del dolore alla gamba avuto dopo le scorribande con lo skate, ma l’amico è convinto che l’unico motivo sia avere nuovamente il Vicodin.
Durante un bagno notturno in una fontana, ecco l’illuminazione: House capisce che il paziente ha una disfunzione ipotalamica e non riesce a controllare il calore corporeo. Vuole guarirlo ed è convinto di poter farlo tornare a camminare attraverso il Cortisolo. La Cuddy, svegliata durante la notte dal dottore, si oppone fermamente all’iniziezione e il paziente sta per lasciare l’ospedale. Prima di andare però, proprio la donna fa l’iniezione di Cortisolo e il paziente dopo pochi minuti reagisce positivamente, addirittura alzandosi dalla sedia a rotelle.
Wilson convince la Cuddy a non dire ad House la verità sull’iniezione. Potrebbe portare il medico ad avere ancor più fiducia nelle proprie capacità e ad agire sempre seguendo il suo istinto.
Nel finale della puntata, House falsifica una ricetta di Vicodin di Wilson.