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Accordo Sky-Telecom per Alice Home Tv

Telecom ha concluso con Sky Italia l’accordo che gli consentirà di riproporre le offerte già disponibili sul satellite per i clienti Sky sulla propria piattaforma di IPTV, legata alle nuove adsl da 20 mbit di Alice Home Tv. Stiamo parlando dei pacchetti Sky Sport con gli 8 canali tutti dedicati allo sport, Sky Calcio con

27 Gennaio 2007 03:26

Telecom ha concluso con Sky Italia l’accordo che gli consentirà di riproporre le offerte già disponibili sul satellite per i clienti Sky sulla propria piattaforma di IPTV, legata alle nuove adsl da 20 mbit di Alice Home Tv.
Stiamo parlando dei pacchetti Sky Sport con gli 8 canali tutti dedicati allo sport, Sky Calcio con i 15 canali che seguono i campionati di Serie A e B oltre che il calcio estero, e gli opzionali dedicati ad alcune squadre di club (Juventus Channel, Roma Channel, Inter Channel e Milan Channel).

In sostanza Sky, che già proponeva il pacchetto Cinema attraverso Alice Home Tv, rivenderà i pacchetti premium attraverso Telecom a tutti quegli italiani che non intendono dotarsi di parabola e che risiedono nei comuni già raggiunti da doppini e centrali in grado di gestire i 20 mbit (250 comuni su tutto il territorio nazionale, in teoria). Resta escluso il pacchetto Mondo Sky, quello proposto in questi mesi nella martellante promozione da 11 euro al mese. Si ripropone su Alice Home Tv lo schema già utilizzato da Fastweb per la sua offerta televisiva. I prezzi sono in linea con quelli del competitor: 16 euro per ognuno dei pacchetti Cinema e Sport (sottoscrivibili singolarmente), 8 per i canali opzionali tematici dedicati alle squadre di club.

L’eccezione sarà rappresentata dal pacchetto Calcio (con tutte le squadre di A e B italiana) che costerà agli abbonati di Alice “solo” 20 euro mensili contro i 28 chiesti da Fastweb (promozioni escluse). La differenza è facilmente spiegabile: al momento Telecom offriva già, a soli 15 euro, l’intero campionato di Serie A più tutte le partite giocate in casa dalla Juventus.
Grazie a questo accordo Telecom potrà in prospettiva eliminare la sua opzione “campionato” offrendo un servizio più completo e risparmiando sui costi: gli utenti pagheranno di più ma vedranno di più.

Dopo questa mossa Fastweb potrebbe rivedere al ribasso i prezzi sulle opzioni tv che hanno l’handicap di richiedere tutte un abbonamento base, non eludibile, di 14 euro mensili comprendente il comodato d’uso gratuito di un particolare decoder (in grado però di gestire anche il segnale digitale terrestre) e l’accesso a tutti i servizi on-demand.
Certamente Telecom si sta muovendo in ritardo rispetto a Fastweb (pioniera dell’IPTV e del Cavo), ma sta mettendo in campo l’artiglieria pesante di un’offerta più economica, più flessibile e molto completa.