Gli obiettivi d’ascolto per la primavera di Publitalia’80-Mediaset

Sovente, nella rubrica che curo ogni giorno dedicata ai dati Auditel, vengono scritti dei commenti relativi a presunti obiettivi d’ascolto delle reti Mediaset: spesso trattasi di dati non reali, ritenuti tali sulla base di articoli letti sui giornali o di paragoni con altri periodi di garanzia differenti (es. l’autunno appena trascorso).
Per chiarire meglio quale sia la verità e anche perchè ognuno dei nostri lettori possa tenere il presente post quale vademecum per ogni eventuale programma che verrà trasmesso nella primavera 2007 sulle reti del Biscione, prendo spunto dal sito ufficiale della concessionaria di pubblicità del Gruppo per comunicare i dati relativi allo share previsto per singola fascia nel periodo di garanzia 14 gennaio-2 giugno.

Innanzitutto, onde evitare spiacevoli malintesi, pubblico solo gli obiettivi di Mediaset poichè quelli di Sipra non vengono ufficialmente annunciati alla stampa; qualora anche la Rai dovesse annunciare i propri obiettivi di ascolto, sarà mia cura dedicarvi un post apposito.

A titolo informativo, chiarisco che, quando si parla di obiettivi, ci si riferisce a quelli editoriali e gli stessi non includono la settimana in cui va in onda il Festival di Sanremo, dal 25 febbraio al 3 marzo.

L’obiettivo per il daytime (02:00-20:30) e della seconda serata (22:30-02:00) per le reti Mediaset è del 41%, suddiviso in:
– 21% per Canale 5
– 11,5% per Italia 1
– 8% per Rete 4.

La fascia di prime time (20:30-22:30) invece riporta i seguenti obiettivi:
Canale 5 23,0%
Italia 1 11,0%
Rete 4 8,0%
per un totale stimato complessivo pari al 42%.

Per quanto concerne il prime time, va detto che include anche Striscia La Notizia; spesso si identifica come fascia solo il programma che viene trasmesso in prima serata, ma non è così. Nella fascia di prime time è incluso anche l’access, in cui è presente il tg satirico di Antonio Ricci. Per conoscere quindi la fascia di prime time e vedere se abbia raggiunto l’obiettivo contrattualizzato, invito a verificare il dato direttamente sul sito dell’Auditel.

Questi sono gli unici dati a cui rapportarsi; se viene raggiunto l’obiettivo prefissato e quindi sottoscritto con gli inserzionisti, significa che l’investimento è azzeccato; se viceversa lo share dovesse risultare inferiore a quanto previsto, in tal caso sarà necessario una sorta di rimborso in proporzione a quanto più basso è risultato l’ascolto rispetto al contratto. Tale rimborso generalmente è sottoscritto attraverso spot e/o spazi gratuiti.

Si potrebbe ulteriormente entrare nello specifico, con stime e/o previsioni sui singoli programmi, ma risulterebbe ostico a coloro i quali non masticano l’argomento.

Chiunque volesse informarsi, sul sito ufficiale di Publitalia, può trovare l’intera brochure in PDF da leggere. Buona lettura.