TgCom – Centoventi secondi di citizen journalism

Interessante iniziativa lanciata da TgCom (!). L’invito a tutti i lettori che abbiano un minimo di ambizione giornalistica e un minimo di competenze informatiche è quello di porvare a trasformarsi in reporter di strada, ovvero in citizen journalist.
La richiesta è quella di raccontare notizie borderline in un video di 2 minuti.
Purtroppo l’iniziativa “svacca” brutalmente quando il sito ufficiale precisa che possono essere raccontati

anche i vostri momenti di divertimento, le goliardate, i vostri talenti nascosti. Insomma, qualsiasi cosa prodotta da voi desideriate sia diffusa sul nostro sito.

Nonostante ciò, insomma, ci sembra il caso di segnalare questa interessante svolta di TgCom orientata al citizen. Auguriamoci che sia accolta da reporter con le palle.
Ovviamente, oltre al limite massimo di centoventi secondi, esistono altri limiti che gli aspiranti reporter – cui non è garantita in alcun modo la pubblicazione del video, ci mancherebbe altro – dovranno rispettare categoricamente. Eccoli:

Il formato che preferiamo è .wmv, ma verranno presi in considerazione anche i file .mpg, .avi e .3gp. In tutto il vostro file non dovrà pesare più di 10 megabyte. Il secondo “limite” è di carattere contenutistico. Non vogliamo che recuperiate materiale in Rete, non ci interessa. Per quello abbiamo già il nostro video-social blog, Presa Diretta. Quello che vi chiediamo è di realizzare prodotti originali, girati e montati da voi. Ovviamente sono banditi contenuti osceni, parolacce, riferimenti più o meno diretti a marchi e qualsiasi video che coinvolga direttamente persone che non hanno concesso il loro placet.

Occorre poi compilare l’apposito form, la liberatoria e quindi spedire quest’ultima via fax al numero 0225149443 per garantirsi anche la possibilità di essere passati, eventualmente, anche in tv oltre che sul sito di TgCom.