Una tv per il Coni: ottima notizia
In un Paese dove pare che al pubblico interessino solo calcio e motori, è in progetto una tv del Coni (Comitato Olimpico Nazionale Italiano) che ha come scopo quello di far appassionare il pubblico agli sport cosiddetti “minori”. La tv potrebbe nascere già entro la fine dell’anno ed essere disponibile per tutti sul satellite o
In un Paese dove pare che al pubblico interessino solo calcio e motori, è in progetto una tv del Coni (Comitato Olimpico Nazionale Italiano) che ha come scopo quello di far appassionare il pubblico agli sport cosiddetti “minori”. La tv potrebbe nascere già entro la fine dell’anno ed essere disponibile per tutti sul satellite o sul digitale terrestre.
Permettetemi una considerazione: sono più che convinta che agli italiani non interessino solo determinati sport e lo dimostrano i dati d’ascolto di manifestazioni come il Sei Nazioni di rugby che ha recentemente catturato addirittura più di un milione di spettatori e quasi un 10% di share su La7, un record.
Non solo: nuoto, atletica e pattinaggio su ghiaccio, solo per citare tre dei tanti sport considerati “minori”, sono sempre seguitissimi. Il problema è un altro e cioè che non vengono trasmessi, se non come tabbabuchi su RaiTre o in occasioni di competizioni di particolare rilevanza.
Se la tv iniziasse a mandare in onda gli eventi sportivi con una certa regolarità e non dedicasse decine di ore nei week-end solamente al calcio, oltre ad offrire un servizio “completo” agli spettatori, aiuterebbe la cosiddetta “educazione allo sport”, molto sentita in parecchi Paesi stranieri e meno da noi, purtroppo.