Festival di Sanremo – terza serata in diretta
E’ appena terminata la terza serata del Festival di Sanremo. Vediamo di fare alcuni commenti a caldo.Innanzitutto un elogio a Pippo Baudo che è riuscito, stranamente, a rendere la serata vivace e frizzante, con poche pause tra una canzone e l’altra, le chiacchiere ridotte al minimo e tanto spazio alle canzoni. Nonostante le tante esibizioni
E’ appena terminata la terza serata del Festival di Sanremo. Vediamo di fare alcuni commenti a caldo.
Innanzitutto un elogio a Pippo Baudo che è riuscito, stranamente, a rendere la serata vivace e frizzante, con poche pause tra una canzone e l’altra, le chiacchiere ridotte al minimo e tanto spazio alle canzoni. Nonostante le tante esibizioni in scaletta – tutti i big – i tempi sono stati rispettati e la puntata è terminata con solamente una decina di minuti di ritardo, contrariamente a quanto anch’io, come tanti, mi sarei aspettata.
Di contro però, purtroppo, non si può non constatare come il livello delle canzoni sia basso, con qualche brano leggermente superiore, ma senza qualcosa che veramente “buchi” e colpisca lo spettatore. Se dovessi pronosticare i possibili futuri “tormentoni” (che non equivale a vincitori, sia chiaro), al momento non saprei che brani indicare, se non forse quello degli Zero Assoluto (orecchiabile, ma non eccezionale), di Daniele Silvestri, che trovo, come ho scritto nella cronaca della diretta, una canzone “furba” per il ritmo coinvolgente e di Paolo Meneguzzi, meno autoplagiatosi del solito.
Deludenti Fabio Concato, Johnny Dorelli, la famiglia Facchinetti e i fratelli Bella, troppo particolari Antonella Ruggiero e Tosca. Ottime le canzoni di Milva e Nada, ma rovinate da interpreti non adatte.
Molti nomi degni di nota hanno accompagnato i big in duetti a volte riusciti, a volte completamente sbagliati. Domani sarà la volta dei giovani e di tantissimi “super ospiti”. E ovviamente, di un’altra diretta su TvBlog.
Se volete leggere la cronaca della serata, cliccate su continua.
Ore 21.10. Puntualissimi siamo pronti a seguire la terza puntata del Festival di Sanremo.
Sarà la sera dei duetti per i big, mentre gli ospiti saranno Max Tortora e il divetto di Paso Adelante Miguel Angel Munoz, tanto atteso dalle ragazzine. Si preannuncia una diretta “gustosa”? Di sicuro stancante…
Vi avviso che seguirò la serata anche con la Gialappa’s, per quanto possibile. Chi volesse scegliere questa forma “alternativa” può collegarsi al sito di Raidiresanremo.
Ricordo che stiamo anche seguendo il Grande Fratello in diretta, con Share.
Ore 21.12. Ecco Pippo e Michelle. Iniziano le sviolinate, probabilmente in riferimento alla discussione con Del Noce: Michelle la “prende larga”, ma dice a Pippo che per condurre il Festival ha aspettato lui, il miglior presentatore italiano.
Sul palco appare anche Boh, la cagnona che era con la Hunziker a Striscia la notizia.
Soliti bla bla sulle canzoni scaricabili e via alla gara: primo ad esibirsi Daniele Silvestri con i Capone Bungt Bangt: La Paranza. Canzone “furbissima”, dal ritmo che ti entra fin troppo facilmente in testa. Il mio voto a Silvestri è tra il 6 e mezzo e il 7.
Ore 21.21. Primo mistero della serata: il televoto. Si può votare solamente durante l’esibizione? Chissà…
Entra Milva. Ve lo devo confessare, ho una profonda invidia per il suo colore di capelli…un rosso così non mi è mai venuto. Milva canta con Enrico Ruggeri, mentre la Gialappa’s intervista Silvestri. The Show must go on. La canzone secondo me è davvero carina, ma totalmente inadatta a Milva. Sembra assurdo, ma cantata da Ruggeri (stecche a parte…mioddio!!!!) rende 10 volte tanto. 7 è il mio voto.
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Ore 21.31. Si riparte ed è la volta di Leda Battisti, con Kledi Kadiu e Sabrina Amato, Senza me ti pentirai. Michelle improvvisa un balletto con Kledi mentre su RadioDue c’è Ruggeri che viene preso in giro per i gestacci che gli ha fatto Milva sul palco. La canzone di Leda è…ingiudicabile, nel senso che potrebbe essere più o meno carina, ma non riesco a darne un giudizio. Non avevo mai notato che la Battisti avesse gli occhi che vanno ognuno per conto proprio…
Mah, troppo ripetitiva, non va oltre al 5 e mezzo. In compenso le papere di Michelle stanno alzando la qualità del Festival.
Ore 21.38. Incursione di Chiambretti, che ironizza sulla mancanza di voce di Michelle (e ha ragione!).
Entra Sergio Cammariere…che per fortuna non è in gara. Canta in coppia con Simone Cristicchi, Ti regalerò una rosa. Baudo racconta con serietà la storia alla base della canzone e Michelle dietro le spalle ridacchia.
La canzone di Cristicchi, non me ne vogliate, ma è troppo ruffiana per i miei gusti. Profonda, sì, ma ruffiana. Le do comunque 6 e mezzo. No, 7 dai, perché almeno tocca un tema mai (o quasi) cantato prima.
Del Noce applaude con entusiasmo, Baudo tesse le lodi a Cristicchi dimostrandosi molto imparziale…
Ore 21.47. Prima clip, la moda di quest’anno, sui giovani che saranno in gara domani sera. E pubblicità, potete “sintonizzarvi” sulla diretta di Share del Grande Fratello.
Ore 21.54. Si torna al Festival e Pippo nota che stanno rispettando i tempi…sarà contento Chiambretti finalmente. La Hunziker si è cambiata l’abito, ma neanche stavolta mi piace. Non riesco a “vederla” vestita così elegante, con quel tatuaggio e quel modo di camminare un po’ da scaricatore di porto.
Entra Michele Zarrillo, che dall’alto dei suoi 55 Festival duetterà con Fabio Concato e Tullio De Piscopo (sembra che Pippo non si sia accorto della presenza di De Piscopo). Oltre il giardino. Il testo è bello, ma non riesco proprio ad ascoltarlo, mi dispiace.
La domanda nasce spontanea: in una canzone dove la batteria è praticamente inesistente, che cacchio ci fa De Piscopo???
Ore 22.04. Si prosegue spediti fortunatamente. Arriva la splendida Amii Stewart che canta con Piero Mazzocchetti Schiavo d’amore. La canzone parte bene, è gradevole, sembra quasi una colonna sonora di un film Disney…poi purtroppo arriva il ritornello, anche se stasera la Stewart la rende decisamente più gradevole di quanto non sia in realtà. Noooo perché ha cantato anche Mazzocchetti? 6 meno meno per la canzone, nonostante il prolungatissimo applauso del pubblico (per Amii).
Ore 22.11. E’ la volta di Mango, che canta in coppia con la sua consorte, l’ex Matia Bazar Laura Valente. Patetica la battuta di Baudo/Hunziker “Una donna così te la dovevi sposare”. La canzone è Chissà se nevica e segna la svolta rock di Mango. Oddio io adoravo la Valente, ma stasera si è giocato tutto il buon ricordo che avevo di lei. Ma ha bevuto?
La canzone mi piaceva al primo ascolto, ma stasera Laura l’ha rovinata. Do comunque un 7, anche se immeritato. Pubblicità.
Ore 22.22. La Gialappa spiega il secondo mistero di Sanremo, l’esibizione saltata di Max Tortora, che farà solo un siparietto anziché due, ma non ero attentissima…
Entrano gli Stadio (non mi ero nemmeno resa conto fossero a Sanremo), che canteranno con Teresa Salguero, Guardami. Non mi sembra male la canzone: tipico stile Stadio, con ritornello melodico e orecchiabile. Molto carina Teresa, nel complesso do un 7 anche se non c’è la svolta rock. Nel frattempo la Gialappa’s mi ha rubato una battuta! O no?
Ore 22.31. Entra Max Tortora travestito da Franco Califano, uno delle sue imitazioni migliori senza dubbio. Divertente, ma a Baudo il ruolo della spalla non riesce proprio e rovina un po’ il numero.
Ore 22.39. Tortora è stato mandato via in fretta. Tocca ad Amalia Grè con Mario Biondi, Amami per sempre. Ma era tra i vip Amalia Grè? Che voce Biondi…che sopracciglia la Grè…
La canzone non è ascoltabile, ma lei un po’ meno. Un 6? Sono indecisa. Pubblicità.
Ore 22.47. Michelle si erge a portavoce di tutte le donne italiane, che vorrebbero un sex symbol sul palco dell’Ariston. I siparietti sono veramente irritanti. Arriva Miguel Angel Munoz e le ragazzine urlano. L’ennesimo playback di questa edizione sanremese, per la gioia dei contribuenti.
Nooooooo il ballettinoooooo!!! Ma è di legno! E questo faceva Paso Adelante?
Nosotros vorremos un reprise dice la Hunziker e balla col loco (eh…). Pure il reprise canta in playback. Pubblicità again (in tema di internazionalità).
Ore 22.59. Finalmente un vestito che copre il tatuaggio di Michelle. Arrivano gli Zero Assoluto che duetteranno nientepopodimenoche con Nelly Furtado in Appena prima di partire. Ma quanto è bella Nelly? Mamma mia. La canzone invece è orecchiabile, ma nulla di eccezionale, loro sono stonatissimi come al solito, ma hanno un loro “perché”.
Dov’è il bouquet per Nelly? Per fortuna che Pippo fa il facchino e corre in giro a sradicare i primi che trova, prima di fare il marpione con la Furtado.
Ore 23.08. Arriva Tosca in un abito rosso fuoco. Canta con Massimo Venturiello (chi?) Il terzo fuochista. Una canzone particolare, non c’è che dire. Particolar…mente brutta. 5? 4?
La Gialappa’s nel frattempo scommette che Thomas degli Zero Assoluto si “ciulerà” la Furtado stasera, mentre l’altro farà il baby-sitter alla figlia di Nelly.
Ore 23.13. Altra clip sui giovani che si esibiranno domani sera. Si torna sul palco dell’Ariston e aiuto! Il bellissimo cantante de Le Vibrazioni, Francesco Sarcina, che canta coi Velvet Tutto da rifare. Che succede? Non si è aperta la porta e non sono usciti i musicisti…
Parte Francesco, riprende il cantante dei Velvet. Molto carina la canzone, anche se non a livelli di quella dello scorso anno. Per fortuna i Velvet hanno avuto la svolta rock…
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Ore 23.24. Arrivano Nada e Cristina Donà, che cantano Luna in piena. Pippo scopre l’acqua calda e capisce che il testo della canzone è “sexy”. Apperò, bravo Baudo!
Dite quello che volete, ma questa è la canzone più bella di Sanremo, sguardo da pazza e stonature di Nada a parte. L’ho detto.
Ore 23.32. Il ritmo è velocissimo stasera. E’ il turno di Paolo Meneguzzi e Nate James, che cantano Musica. Meneguzzi si è autoplagiato come al solito pare, pur avendo il solito stile. In compenso più invecchia e più sembra giovane…
La canzone è addirittura ascoltabile, non pensavo di poterlo dire di una canzone di Meneguzzi! Un 7 lo merita senza dubbio.
Ore 23.38. Non c’è sosta (pubblicità a parte) tra un’esibizione e l’altra. I complimenti a Pippo stasera vanno fatti.
Entra Al Bano che canta coi il Vocal Group Cosmos, un gruppo lettone, Nel perdono. Oddio, sono i bianchi per caso!!! Bravi però.
E’ sconvolgente ma quando ho scritto “i bianchi per caso” Pippo alla tv ha detto la stessa cosa…essere in sintonia con Pippone è veramente poco gratificante.
La performance è strana, a tratti sembra che Al Bano stia cantando coi Cugini di campagna. Il ritornello però non mi dispiace, anche se la strofa non mi dice niente. 6 e mezzo per lui. Pubblicità.
Ore 23.51. Mentre la Gialappa’s parla di svolta rock per Meneguzzi, si torna all’Ariston con l’ennesima clip sui giovani. 60 alpini sono in studio con Antonella Ruggiero per cantare Canzone fra le guerre. Senza le immagini della prima serata e col coro devo dire che la canzone rende, è molto “atmosferica”.
Ore 23.59. Pare che il Festival sia ancora in orario, un’impresa che sembrava impossibile. Clip dei giovani e poi entrano le rose (500) che ha ricevuto la Hunzi quest’oggi.
Entrano Paolo Rossi e i Têtes des Bois, vestiti da garibaldini, che cantano In Italia si sta male (si sta bene anzichè no). Cantata da un cantante rende, da Paolo Rossi un po’ meno, però è godibile.
Ore 0.09. Marchettone alla Liguria, ma dura solo 10 secondi e poi pubblicità. Per fortuna c’è la Gialappa’s: Rossi dice che nel caso non dovesse vincere il Festival, chiederà il riconteggio delle schede.
Ore 0.14. Si torna in studio con Stefano Bollani che imita e canta con Johnny Dorelli, Meglio così. Fantastico Bollani!
Oddio che canzone noiosissima. Mi chiedo cosa sia andato a fare Dorelli al Festival. Bravo Bollani al piano, ma la canzone non si può proprio ascoltare.
Fortunatamente Bollani imita ancora un po’ Dorelli e ci fa divertire.
Ore 0.21. La famiglia Facchinetti sale sul palco. Notare il completo e le scarpe di Francesco, inguardabili come i capelli tinti di Roby. Pippo sbaglia a chiamare subito Anggun, che comparirà più tardi. Cantano Vivere normale, un brano che si potrebbe anche ascoltare se le due voci c’azzeccassero qualcosa l’una con l’altra.
Entra Anggun e i 3 steccano così tanto che sembra di essere alla Corrida.
Ore 0.28. Ce l’hanno fatta, hanno sforato di circa 20 minuti. Nel frattempo salgono sul palco Marcella, Gianni Bella e le The Supremes (non tutte). La canzone si intitola Forever (per sempre) e interpretata da due fratelli è proprio credibilissima. Probabilmente pensano di essere i Gazosa.
Il testo è veramente vario Forever per sempre ancora noi…sìììììì. Evito di dare un voto.
Ore 0.35. Le esibizioni sono finite, parte il marchettone (il decimo?) sulle canzoni da scaricare legalmente e si riapre il televoto. Vengono ricordati i codici dei cantanti e tutti al Dopofestival con una decina di minuti di ritardo.