YouTube e la BBC: accordo di ferro.
Qui si plaude alla straordinaria joint venture fra la BBC e YouTube (nell’immagine, l’anchorman BBCRussel Brand e il suo videodiario su Youtube. Il più famoso sito di videosharing del pianeta – ricordiamo le statistiche -, dopo essere stato acquisito da Google, ha stretto un’importantissimo accordo con la BBC e ne ospiterà ben tre canali (BBC
Qui si plaude alla straordinaria joint venture fra la BBC e YouTube (nell’immagine, l’anchorman BBCRussel Brand e il suo videodiario su Youtube.
Il più famoso sito di videosharing del pianeta – ricordiamo le statistiche -, dopo essere stato acquisito da Google, ha stretto un’importantissimo accordo con la BBC e ne ospiterà ben tre canali (BBC e BBC Worldwide, già attivi, e BBC News che partirà fra breve).
L’obiettivo è quello di mostrare agli utenti internet brevi clip della programmazione televisiva tradizionale, in modo da recuperare un minimo di affezione. Questi i link dei canali già attivi: BBC, BBC Worldwide.
Ma diamo un’occhiata a come saranno ripartite le programmazioni secondo BBC News.
BBC: dedicato all’intrattenimento, sarà privo di annunci pubblicitari. Fra i contenuti, trailer oppure spin off pensati per il web di programmi di successo (ad esempio, i video diari di David Tennant che mostreranno il backstage di Dr. Who, testimonianze di giornalisti e via dicendo). L’idea è quella di incuriosire il pubblico, per poi riportarlo sul sito della BBC dove – lo ricordiamo per i più smemorati – chiunque può scaricare o guardare in streaming l’intera programmazione del network. Sono avanti, questi inglesi.
BBC Worldwide: E’ il secondo canale di intrattenimento. Conterrà clip da tre a sei minuti tratte direttamente dallo straordinario archivio del network (su tutti, segnaliamo i documentari di David Attenborough), e ci sarà anche la pubblicità. Questo, secondo la legge britannica, dovrebbe impedirne la visione sul territorio nazionale, visto che la raccolta pubblicitaria della BBC avviene già per la televisione. Ma trattandosi di riproposizioni del contenuto televisivo, pare sia tollerata la presenza di questi “spot”.
BBC News, infine, è il canale di notizie che deve ancora partire. Secondo gli intenti degli editori, proporrà circa 30 clip di news al giorno, e sarà un canale “dedicato”. Il che vuol dire che, contenendo anche pubblicità, sarà accessibile solamente al di fuori del Regno Unito.