Musica per i nostri occhi – Storie e segreti dei videoclip
Musica per i nostri occhi – Storie e segreti dei videoclip è uscito da poco per Bompiani, versione Tascabili, anche se di tascabile ha ben poco. E’ qui accanto al mio portatile, mentre su MTV si consuma lo Star Wars di oggi: Queen vs. Scissor Sisters. Con tutto il rispetto, il paragone non regge, a
Musica per i nostri occhi – Storie e segreti dei videoclip è uscito da poco per Bompiani, versione Tascabili, anche se di tascabile ha ben poco. E’ qui accanto al mio portatile, mentre su MTV si consuma lo Star Wars di oggi: Queen vs. Scissor Sisters. Con tutto il rispetto, il paragone non regge, a meno che non si voglia individuare come denominatore comune l’esecuzione di certi brani in falsetto. E’ comunque un’occasione per rivedere video che hanno fatto la storia della musica e del videoclip e confrontarli con le realtà più moderne. Ma torniamo al libro di cui sopra, che merita una piccola recensione-segnalazione. Si tratta di un’opera quasi monumentale, 878 pagine che racchiudono un viaggio fra tutti i videoclip della storia, dal nonno dei videoclip (siamo nell’800) fino a YouTube, a cura di Domenico Liggeri, autore televisivo di Markette e regista di svariati videoclip (Dedicato a te, Le Vibrazioni; Cleptomania, Sugarfree; altri video per Raf, Britti, Cristina Donà, Raf) e molto attivo anche nell’ambito dell’insegnamento. Il libro è già un titolo imprescindibile per chiunque sia appassionato dell’arte del videoclip, a partire dall’introduzione con il doveroso tentativo di definizione e classificazione passando per il capitolo Come si realizza un videoclip e arrivando a un’analisi di video ante litteram, videoclip propriamente detti, artisti e musicisti-registi, la realtà italiana, i premi, le questioni legali, i dati produttivi. Insomma, un’opera veramente completa e interessante.
E, per citar la quarta di copertina,
… se ancora credete che Bohemian Rapsodydei Queen sia stato il primo clip della storia, allora vi serve proprio questo libro…