La De Filippi su A (ma la vogliamo alle Invasioni)
Maria De Filippi sa scegliere quando e da chi farsi intervistare. C’è A diretto da Maria Latella, ad esempio, che le ha dedicato un ritratto esclusivo coi fiocchi, dandole del personaggio atipico che arriva subito al dunque, senza tracimare sui giornali o sgomitare con i colleghi a colpi di maldicenze. Non a caso, la parte
Maria De Filippi sa scegliere quando e da chi farsi intervistare. C’è A diretto da Maria Latella, ad esempio, che le ha dedicato un ritratto esclusivo coi fiocchi, dandole del personaggio atipico che arriva subito al dunque, senza tracimare sui giornali o sgomitare con i colleghi a colpi di maldicenze.
Non a caso, la parte clou dell’intervista è quella che la vede stigmatizzare la condotta di Star+Tv, che ha pubblicato le foto del suo figlio adottivo senza schermarlo divulgando una serie di informazioni lesive della sua privacy. La querela è stata d’obbligo ma non è servita, visto che la settimana dopo erano di nuovo sul giornale.
Maria, dunque, è la prima che avrebbe pagato quelle foto, se qualcuno l’avesse ricattata, per impedirne la pubblicazione. Quando le accostano il cattivo ambiente di Vallettopoli al percorso intrapreso dai personaggi dei suoi programmi, ha subito la risposta pronta…
“Diciamo pure che i concorrenti di Amici non hanno le qualità fisiche per risultare interessanti in un certo tipo di ambiente. E dubito che ciò li preoccupi. Ad esempio, la cantante arrivata in finale ha troppo cervello e troppo poche curve per interessare i paparazzi. Le corteggiatrici di Uomini e donne magari hanno qualche velleità di entrare nel giro giusto, ma sono abbastanza furbe da non venire a raccontarmelo. Tutti mi rinfacciano di aver sdoganato Costantino. In realtà il suo successo ha spiazzato anche me. Nessun autore, nemmeno il più geniale, può prevedere cosa accadrà a un personaggio”.
Ma, a proposito di ipocrisie mediatiche, la De Filippi non ci sta a chi fa ascolti parlando male di altri programmi, come Massimo Giletti nella sua Arena:
“Non sopporto chi fa un programma usando come argomento di discussione altre trasmissioni. Fare L’isola dei famosi è difficile, riunire cinque persone qualsiasi disposte a parlarne male davanti a una telecamera facile. Ma sleale. Una volta ho anche telefonato a Giletti, che è un amico, per dirgli che il suo spazio di critica a Domenica In mi aveva fatto arrabbiare”.
Quanto alle critiche, dice di non sopportare quelli degli incompetenti che gridano allo scandalo per partito preso. Nonostante Aldo Grasso sia spesso feroce nei suoi confronti, la De Filippi dichiara di stimarlo e di rispettarne le opinioni perchè sono sempre il frutto di un ragionamento. L’unica verità, secondo lei, è che se un programma va bene i giornali cercano subito di affondarlo, onorando il detto di Flaiano “Si perdona tutto tranne il successo”.
In realtà, quello che proprio non le va giù è passare per una donna di ghiaccio:
“Non sono fredda. Però immagino che la gente voglia solo guardare un programma. Non sapere come la penso sull’eutanasia, sull’effetto serra o sui Dico. Simona Ventura, ma anche Maurizio, lanciano slogan, parlano delle loro vicende private. Io penso di essere lì solo per condurre il programma”.
Diciamola tutta, Maria nelle interviste è sempre interessante e riesce puntualmente a spuntarla, fugando ogni dubbio e perplessità sulla sua condotta televisiva. Ha sicuramente una dialettica degna dei suoi studi di giurisprudenza, in grado di inchiodare qualsiasi accusa.
Ma sono in molti a volerla alle prese con la sola interlocutrice in grado di metterla in difficoltà: Daria Bignardi. Pare infatti che diversi lettori abbiano invaso il forum delle Invasioni per reclamare al programma interviste più sferzanti, dichiarazioni clamorose o personaggi inusuali. Prima fra tutti Maria De Filippi che, stando a quanto dice la Bignardi, è stata invitata un sacco di volte, ma dice di non aver voglia di andare il venerdì sera a Milano… Sarà solo la paura di trovarsi in un territorio ostile, rischiando di non uscirne a testa alta?