TvBlog Awards – Miglior fiction italiana e straniera
E proseguiamo nel recall delle varie categorie che stanno caratterizzando questa prima edizione dei TvBlog Awards. Prima di procedere nella disamina delle categorie riguardanti la fiction straniera, ne approfitto per ringraziare personalmente tutti coloro che hanno espresso le proprie preferenze e[…]
E proseguiamo nel recall delle varie categorie che stanno caratterizzando questa prima edizione dei TvBlog Awards. Prima di procedere nella disamina delle categorie riguardanti la fiction straniera, ne approfitto per ringraziare personalmente tutti coloro che hanno espresso le proprie preferenze e che contribuiscono con la loro presenza a rendere ricco questo blog.
Ma veniamo alla categoria Miglior fiction italiana, una delle più controverse, se non altro perché ingenera nel lettore l’equivoco del confronto fra la realtà nostrana e quella americana. Proprio per evitare il confronto abbiamo dedicato alle fiction straniere un capitolo a parte. Fra le serie “de noantri”, prevale, al momento, uno dei fenomeni della stagione – almeno in termini di ascolti – a href=”https://www.tvblog.it/tag/i cesaroni”>I Cesaroni. La serie (protagonisti Claudio Amendola e Elena Sofia Ricci), in verità è un riadattamento di un format straniero (Los Serrano) ed è in fase di scrittura la seconda stagione. In coda la lotta è serrata e vede prevalere per le palme d’onore Raccontami e R.I.S.. Distanziati di parecchie lunghezze Distretto di Polizia e L’Ispettore Coliandro.
Diverso il discorso delle fiction straniere, la categoria con più nomination per quanto riguarda i programmi – e nonostante ciò molto si lamentano della mancanza della loro serie preferita. Cose che capitano -. Qui il dominatore indiscusso è un certo Dr. House, fenomeno straordinario che ha garantito ottimi successi a Italia1 e che doppia alla grande Lost che, crediamo noi complice una pessima programmazione su RaiDue, non raggiunge i livelli che meriterebbe. Cosa che, tuttavia, non capita nemmeno per The Shield o Prison Break. Segno che il personaggio portato sul piccolo schermo da Hugh Laurie è effettivamente entrato nel cuore degli italiani. Continuate a votare, anche se le sorti del premio sembrano segnate per manifesta superiorità. Comunque, c’è la lotta per il secondo posto. Fanalino di coda il delizioso Weeds che altrove riscuote ben altri consensi.