Al Grande Fratello 7 trionfa Milo Coretti

Una vittoria che pare aver accontentato (quasi) tutti, quella di Milo Coretti. Il romano dalla battuta pronta e dal carattere iper-estroverso ha sbaragliato l’aitante Alessandro Tersigni, l’irresistibile Guendalina Canessa e il bonaccione Andrea Spadoni.
E pensare che era stato schietto fin da subito, affermando di voler partecipare al GF perché: “è un trampolino di lancio. La fama è l’unica cosa che non si può comprare”. Gli piacerebbe entrare nel mondo dello spettacolo ma non ha la “presunzione” di dire di voler fare l’attore: “non ho mai studiato per farlo”.
Milo ha confermato di essere stato se stesso fino alla fine, rinunciando a inutili lacrimoni e rimanendo fedele anche da vincitore alla sua anima caustica.
Tra ninfomani in calore, provincialotti senza appeal e addominali al vento Milo ha portato un po’ di umorismo in un’edizione fin troppo arida. Ma è impossibile negare che metà della sua vittoria è tutta merito di Guendalina, co-protagonista della trama affettiva più coinvolgente della casa.
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Età: 29 anni
Data di nascita: 17 dicembre 1977
Luogo: Roma
Vive a: Roma
Stato civile: celibe
Altezza: 191 cm
Peso: 90 kg
Occhi: neri
Capelli: neri
Segni particolari: nessuno, “solo bello”
Segno zodiacale: sagittario
Studi effettuati: diploma di ragioneria.
Lingue conosciute: inglese, francese e “romano”
Lavoro: imprenditore nel campo della ristorazione, ha 2 bar a Roma (uno suo e uno in società con il fratello)
Hobby e Sport: Appassionato di pesca subacquea (“in apnea, senza bombole, fino a 20 metri”). Ha giocato a calcio a livello agonistico fino alla stagione 1999/2000, quando ha vinto il campionato primavera con la Roma. Ha dovuto smettere di giocare per una serie di infortuni alle caviglie. Ora gioca a calcetto solo a livello amatoriale con gli amici.
Amante del gentil sesso, Milo si è lasciato da poco con una ragazza di 20 anni perché immatura, ma ammette di avere un debole per le ragazze giovani, dai 19 ai 23 anni. “Ci provo con tutte, anche a rischio di perdere clienti. Ma non rimorchio solo al bar, vado a fare “danni” anche in giro”. La follia più grande che ha fatto per amore è stata mandare 250 rose rosse a una ragazza “più bella della Jolie, ma non è servito a niente. Sono andato in bianco”. Ha viaggiato moltissimo ma “nel periodo sbagliato. Ero troppo piccolo ed ero sempre con i miei genitori. Ora vorrei rivedere tutti quei posti in compagnia dei miei amici e fare cose che con i genitori non si possono fare…”.
Crede molto nell’amicizia e per i suoi amici veri (“pochi, conoscenti tanti”) è sempre a disposizione. Molto generoso segue il motto: “fai del bene e fregatene, fai del male e pensaci”, ma non sopporta quando qualcuno vuole mettergli “i piedi in testa”. Sempre in movimento, durante la scuola media è stato sospeso per 5 giorni nonostante il preside fosse un amico di sua madre e da ragazzo è stato diffidato per un anno da una compagnia di viaggi perché: “durante una vacanza ha dato 40 gocce di Gutalax a un ragazzo di Milano che mi stava antipatico”. Vive a Roma con i suoi, ma a casa sta pochissimo e ha tutta la libertà che vuole. I suoi hanno molta fiducia in lui. Ha un fratello più grande, Cristian, sposato e con un bambino di 5 mesi.