Vespa testimone mette nei guai Staffelli
La vicenda risale al dicembre del 2003, decisamente altri tempi. Mancavano ancora 2 anni alla creazione di YouTube, motivo per il quale solo sul sito ufficiale è possibile reperire il filmato che racconta una delle più movimentate consegne del “Tapiroforo” Valerio Staffelli, ed era la prima volta dopo un periodo praticamente infinito che Striscia la
La vicenda risale al dicembre del 2003, decisamente altri tempi. Mancavano ancora 2 anni alla creazione di YouTube, motivo per il quale solo sul sito ufficiale è possibile reperire il filmato che racconta una delle più movimentate consegne del “Tapiroforo” Valerio Staffelli, ed era la prima volta dopo un periodo praticamente infinito che Striscia la Notizia vedeva il suo predominio nell’auditel consistentemente scalfito dall’ex figliol prodigo Bonolis e dai pacchi di Affari Tuoi.
Si trattava del primo episodio dell’avvilente “guerra” Striscia-Bonolis (divenuto Paolo Tarocchis), un combattimento tutto mediatico durato mesi, scandito da ogni sorta di colpo basso da ambo le parti: unica vittima il telespettatore costretto a sorbirsi il litigio da scolaretti fra l’allora conduttore di Domenica In e Antonio Ricci. Tutto iniziò con la consegna provocatoria di un tapiro a Staffelli da parte dello stesso Bonolis teso a sottolineare il successo (18 a 16) conquistato nelle serate precedenti da Affari Tuoi su Striscia. Per tutta risposta Staffelli consegnò un contro-tapiro a Bonolis in merito ad una sua intervista per L’Espresso nella quale riferiva di un “clima da regime” in Italia e in Rai.
Quando Bonolis smentì in diretta (puerilmente) il contenuto dell’intervista Striscia rispose proponendo l’inoppugnabile audio originale da cui era tratta quella frase e lo stesso Staffelli andò a pizzicare il Direttore Del Noce in un noto ristorante romano per chiedere chiarimenti sulla ritrattazione rivelatasi fasulla. La reazione di Del Noce è nota: microfonata in faccia, spintoni e 7 giorni di prognosi a Staffelli. Nonostante le scuse di rito partì la denuncia incrociata: Staffelli a Del Noce per “lesioni“, Del Noce a Staffelli per “violenza privata“.
Ieri nell’ambito del processo la testimonianza di Bruno Vespa (presente al momento della “consegna”) ha l’effetto di avvalorare la tesi di Del Noce. Di fronte al Giudice Vespa ha dichiarato di aver “avuto la sensazione di un agguato mediatico“.
Dopo il recente caso di Fabio Fazio, per quanto discutibile sia questo punto di vista, Staffelli incassa per la seconda volta in pochi giorni l’accusa di “aggredire mediaticamente” il personaggio fermato ed inseguito per strada in occasione delle consegne dei tapiri e delle rituale intervistina provocatoria.
Aldilà delle opinioni e della indiscutibile ed inqualificabile aggressione di Del Noce se il giudice stabilisse che effettivamente gli “inseguimenti” di Staffelli possono considerarsi una forma di “violenza” non sarebbe un bel precedente per l’inviato di Striscia la Notizia.