Fantashare – Ugly Betty, seconda uscita

Mentre scrivo sono in onda i due nuovi episodi di Ugly Betty e – un po’ in ritardo – pare il caso di riproporvi per la terza volta il nostro Fanta-Share. Riuscirà Betty a migliorare il suo stratosferico esordio della scorsa settimana? Mentre provate a indovinare il risultato, ecco alcune osservazioni in merito alla serie e qualche galleria fotografica.


La serie (nell’immagine, Ana Ortiz, che interpreta Hilda Suare) mi pare più che per Italia1, forse si poteva osare e mandarla direttamente nella stagione primaverile – aspettare l’autunno sarebbe stato davvero troppo -. Tant’è che voci insistenti suggeriscono che si potrebbe assistere all’ennesimo scempio, con un’interruzione – se Betty dovesse andare troppo bene – che poi prevederebbe una messa in onda dall’inizio, a partire dall’autunno.

Trovo il doppiaggio assolutamente inadeguato al mood della serie. Sarà l’abitudine, ormai consolidata e decisamente consigliabile, a seguire serie americane in lingua con sottotitoli: le voci italiane suonano false, fittizie, da fotoromanzo riportato in tv.

Detto ciò, il prodotto è decisamente particolare – anche se alcuni meccanismi narrativi sono abbastanza prevedibili. Ma forse anche questo fa parte del successo della serie – e pare destinato a generare una serie di ugly-identificazioni. Betty la cozza ammicca a tutti quelli che non si sentono a posto con loro stessi, ai brutti anatroccoli, all’archetipo della rivincita dei brutti-ma-belli-dentro (e tutto sommato anche fuori). Non stupisce, dunque, lo straordinario successo e fenomeno di costume in tutto il mondo. Successo cui, fino alla settimana scorsa, mancava solo l’Italia, appunto.