I video sexy e softporno a scuola, su Lucignolo

Ieri sera, Lucignolo ha mostrato più volte durante l’inizio della puntata spezzoni di video girati nelle scuole a contenuto softcore, questi: (mettere il link mi pare inutile, ndM)
Ora, i video avevano i protagonisti con il viso oscurato, ma dal momento che probabilmente gli “attori” erano minorenni (in un liceo si è tendenzialmente maggiorenni solo all’ultimo anno), ripresi in situazioni di nudità, non si può configurare per la redazione un possibile reato? Cioè per aver mostrato immagini di minori in atteggiamenti, per così dire, “osèe”?

Ci sono tante, troppe ipotesi in questa ipotetica accusa alla redazione di Lucignolo, caro lettore. Innanzi tutto, le immagini sono state rese pubbliche – messe su YouTube, per esempio – da chi le ha girate e casomai saranno i protagonisti delle stesse a dover manifestare, se credono, il loro dissenso per questa “pubblicazione”.
In secondo luogo, c’è l’ipotesi che gli “attori” siano minorenni. Non è detto. E’ probabile ma non è detto.
Infine, credo proprio che la redazione di Lucignolo si sia ben informata, prima di mandare in onda quelle immagini.

Se vuoi il punto di vista del sottoscritto, da un punto di vista non certo giudiziario, be’, io non le avrei mandate in onda: lo trovo squallido e privo di morale – e qui dovrei ripetermi e citare ancora una volta la pasoliniana differenza tra morale e moralismo -. Tant’è che, contrariamente a quanto alcuni potrebbero pensare, non c’è un continua, non c’è nessun video da vedere.

Semplicemente perché questo filone di video softcore a scuola, be’, lo trovo già trito, triste, poco intelligente e per nulla intrigante.