La sposa perfetta e le coppie scoppiate
Reality e storie d’amore, un connubio non così perfetto, almeno nel lungo periodo. Non c’è reality senza flirt, senza simpatie, senza romanticismo e questo indipendentemente dal fatto che si tratti di persone comuni o di vippetti. L’unica differenza è che i primi non hanno particolari problemi a mostrare l’evolversi di un sentimento o di un’attrazione,
Reality e storie d’amore, un connubio non così perfetto, almeno nel lungo periodo.
Non c’è reality senza flirt, senza simpatie, senza romanticismo e questo indipendentemente dal fatto che si tratti di persone comuni o di vippetti. L’unica differenza è che i primi non hanno particolari problemi a mostrare l’evolversi di un sentimento o di un’attrazione, mentre i secondi devono conservare la già solitamente scarsa dignità di artista e sono quindi più restii a comportarsi con naturalezza davanti alle telecamere. A meno che la simpatia nascente non possa avere risvolti positivi per la carriera, naturalmente.
Se nei reality cosiddetti “normali” le coppiette abbondano, in quelli in cui il formarsi di una coppia è lo scopo ultimo del gioco, non si vedono altro che occhiate languide, baci e carezze. Gestualità che possono far pensare ad un roseo futuro, ma che sono perlopiù destinate a durare il tempo di un riflettore acceso.
La storia infatti ci insegna che sono rari i casi di fidanzamento tra “colleghi di reality”. Pensiamo ad esempio al Grande Fratello, teatro fin dalla prima edizione di grandi (?) performance sessuali, o a Uomini e donne, dove Maria De Filippi è costretta ad invitare tronisti stagionati per riempire la categoria “coppie non scoppiate”.
Non si sottrae a questa consuetudine nemmeno La sposa perfetta, stasera in onda con una puntata riepilogativa. Ci segnala una lettrice, Susy (che ringraziamo), che sul forum ufficiale del reality, nel topic dedicato alla seconda classificata Federica Ferrero, la stessa ha “candidamente” affermato di aver (ri)trovato l’amore subito dopo l’uscita da Villa la suocerina, il che fa supporre – se mai non ce ne fosse già stata la certezza – che la storia con Gollum-Massimiliano era un bel tarocco.
Fantastica e oserei dire “illuminante” una delle sue risposte, nascosta tra le tante frasi mai lette prima “ma dentro al reality è un mondo a parte, non si capisce bene, poi quando si esce si capisce meglio“:
Dovete capire che 5 erano…. o si creava qualcosa o giocavamo a carte e ci pigliavamo per i capelli tutto il giorno……..
Insomma, se non c’è lo Champagne ci si accontenta dell’aceto. I più carini sono stati accalappiati subito, restava solo lui…
Onore alle ragazze che sono uscite a testa alta, da single.