La strage di Bologna, 27 anni dopo un filmato inedito
Repubblica.it riporta la notizia dell’evento in primissimo piano, qualcuno potrebbe malignare che si tratta di promuovere il sito de L’Espresso (che ne parla per la prima volta), ma si tratta oggettivamente di un qualcosa di una certa rilevanza.Il 2 Agosto, alle 10.25, esattamente 27 anni dopo l’esplosione alla Stazione di Bologna, History Channel (Canale 406
Repubblica.it riporta la notizia dell’evento in primissimo piano, qualcuno potrebbe malignare che si tratta di promuovere il sito de L’Espresso (che ne parla per la prima volta), ma si tratta oggettivamente di un qualcosa di una certa rilevanza.
Il 2 Agosto, alle 10.25, esattamente 27 anni dopo l’esplosione alla Stazione di Bologna, History Channel (Canale 406 di Sky) manderà in onda un documento straordinario e inedito.
Un filmato di 40 minuti girato pochissimi istanti dopo l’arrivo dei primi soccorsi, più spontanei che organizzati, sul luogo della strage.
Riporto dalla pagina de L’Espresso che ne propone alcuni minuti in anteprima:
Quella mattina del 2 agosto 1980, pochi minuti dopo le 10.25 nella piazza della Stazione arrivarono anche Enzo Cicco e Giorgio Lolli, meno di quarant’anni in due. Arrivarono di corsa, prima delle ambulanze. Da poche settimane i due ragazzi avevano cominciato a collaborare come cameramen per Punto Radio Tv, storica emittente nata da un’idea di Vasco Rossi e poi acquistata dal Pci. Le loro immagini documentano l’incredibile: la polvere, il sangue, la disperazione, la rabbia. Ma soprattutto lo stupore per quell’attentato così mostruoso che aveva sepolto turisti, pendolari, ferrovieri, baristi, ferrovieri. Perché nessuno anche in quei primi istanti ha mai dubitato sulla matrice della strage: l’odore dell’esplosivo era inconfondibile.
Adesso, 27 anni dopo, History Channel trasmette integralmente i quaranta minuti girati da Cicco e Lolli
La visione è consigliata ad un pubblico adulto per la crudezza, noi di Tvblog non possiamo promettervi nulla, ma cercheremo di fare il possibile per rendere nella giornata del 2 attraverso qualche canale alternativo, disponibile a tutti il documento. Compresi quei 50 mln di italiani che non sono abbonati a Sky.