Appello a Cecchi Paone: non partecipare all’Isola!
Pare si debba parlare incessantemente dell’Isola in questi giorni. Mi perdonerete, ma la piega che sta prendendo la vicenda Cecchi Paone è a parer mio interessante.Ricorderete benissimo la protesta di Alessandro Cecchi Paone (nella foto con la maglietta del nostro Queerblog) nei confronti del Telegatto assegnato al primo Grande Fratello. Il Telegatto rigurdava la categoria
Pare si debba parlare incessantemente dell’Isola in questi giorni. Mi perdonerete, ma la piega che sta prendendo la vicenda Cecchi Paone è a parer mio interessante.
Ricorderete benissimo la protesta di Alessandro Cecchi Paone (nella foto con la maglietta del nostro Queerblog) nei confronti del Telegatto assegnato al primo Grande Fratello. Il Telegatto rigurdava la categoria culturale e il presentatore, che al tempo era impegnato con La macchina del tempo (ottimo programma), abbandonò la cerimonia di premiazione sentenziando che quel premio era uno smacco a chi faceva realmente cultura.
Con quel gesto Cecchi Paone si guadagnò un bel numero di sostenitori, ma da allora di acqua sotto i ponti ne è passata parecchia e la carriera del presentatore ha preso pieghe inaspettate. Prima il coming out sulla sua bisessualità, che lo fece approdare anche a Gay Tv, poi la conduzione di un programma più leggero come il flop Azzardo su Italia1, ora le voci sulla sua presunta partecipazione a L’isola dei famosi.
Chi aveva approvato le sue scelte passate, ha (giustamente?) voluto dire qualcosa a riguardo, come Antonio Marziale, presidente dell’Osservatorio sui Diritti dei Minori, componente della commissione ministeriale che ha redatto il Codice Tv e Minori:
La plateale protesta di Alessandro Cecchi Paone nei confronti del genere televisivo reality ha rappresentato in questi anni una delle sfaccettature piu’ credibili nel confronto tra chi invoca una televisione piu’ qualitativa […] Se anche professionisti come Cecchi Paone si lasciano sedurre dalla tentazione di partecipare al reality cio’ significa che la scatola magica ormai e’ divenuta un magma indifferenziato a scapito delle professionalita’ e delle individualita’ che, decontestualizzate dal reality, avrebbero molto altro da fare e da dire
Marziale fa un appello al presentatore, augurandosi che la presunta partecipazione al reality sia solamente una bufala di mezza estate, ma io temo non sia così. Cecchi Paone non sarebbe il primo a mettere da parte i buoni principi in nome dello show business. Certo, ci sarebbe anche da fare un discorso di coerenza, ma quella si può comprare facilmente col vil denaro…