Il Tg1 cambia arredamento

I dati di ascolto dei TG sono ufficialmente tabù, ma la sfida fra TG1 e TG5 viaggia comunque in maniera sotteranea ed è una fra le più sentite. La notizia è che il TG1 di Gianni Riotta pare in difficoltà contro il TG5 di Clemente Mimun. La svolta in pesante stile infotainment del telegiornale dell’ammiraglia Mediaset non risale ai tempi recenti del cambio di direzione fra Carlo Rossella e l’ex direttore di TG2 e TG1 Mimun che tornava a casa sulla poltrona che è stata di Enrico Mentana.

I Lettori di TvBlog hanno dimostrato di non aver gradito il cambiamento di linea editoriale che ha progressivamente avvicinato (e la tendenza continua) il TG5 allo Studio Aperto di Giordano nei mesi scorsi e nel nostro sondaggio hanno in maggioranza bocciato anche la nuova direzione di Mimun.

Fatto sta che secondo quanto riportato da Il Mondo gli ascolti non mentono: 5 punti di share di distacco in favore di Canale 5 nell’edizione delle 20 di Domenica. Gianni Riotta in vista della nuova stagione televisiva corre ai ripari ed è in progettazione un studio innovativo per il suo telegiornale.

L’idea è di uno spazio completamente virtuale, con la possibilità di proiettare di volta in volta immagini a tema con le notizie, uno studio che possa ospitare la formula molto USA già adottata da tempo dal TG5 nell’edizione delle 13 del doppio conduttore e faciliti la possibilità di integrare degli ospiti da intervistare e far intervenire durante il telegiornale. Niente di particolarmente originale, almeno a vederla da qui.

Insieme a questa “novità” giunge la conferma dell’assetto di Tv7, il magazine settimanale del TG1, che continuerà ad essere condotto da Riotta in persona nel relativo Talk Show e per le interviste. Infine, secondo le indiscrezioni riportate da Dagospia è previsto un appuntamento con l’informazione sui prodotti tecnologici di consumo da collocare al mattino e condotta da Francesco di Mario.