La Lega Calcio dichiara guerra a Sky
La Lega Calcio non ha intenzione di accettare l’offerta di Sky per la Serie B e dopo aver minacciato lo stop del campionato cadetto, mossa che come facevamo osservare avrebbe pochi effetti, è passata alle minacce utilizzando come la leva la programmazione di anticipi e posticipi della Serie A.Il quadro è chiaro: se Sky non
La Lega Calcio non ha intenzione di accettare l’offerta di Sky per la Serie B e dopo aver minacciato lo stop del campionato cadetto, mossa che come facevamo osservare avrebbe pochi effetti, è passata alle minacce utilizzando come la leva la programmazione di anticipi e posticipi della Serie A.
Il quadro è chiaro: se Sky non farà salire l’offerta per tutto il Campionato di Serie B ad almeno 15 mln di euro la Lega Calcio programmerà anticipi e posticipi serali di Serie A di basso interesse.
Nell’ambito della trattativa sulla B la Lega si era sbilanciata offrendo alla pay-tv di Murdoch la possibilità di non rispettare la contemporaneità nella terzultima e quartultima giornata di Serie A per garantire un numero maggiore di partite serali, ma Sky non aveva ceduto. Con questa situazione di stallo che si protrae la Lega Calcio è passata al contrattacco.
Nell’annunciare il programma televisivo della prossima giornata Matarrese ha piazzato Parma-Cagliari e Lazio-Empoli in serale, due partite con scarso appeal, e, contrariamente alla tradizione che prevede gli annunci in merito due turni per volta, ha sospeso le comunicazioni sulla giornata successiva che vedrà protagoniste Roma e Juventus nel primo vero big match dell’anno. Il messaggio che la Lega vuole far passare non lascia scampo a Sky: se non sborsa i milioni di euro per la Serie B si ritroverà con una Serie A strapagata, ma con un valore commerciale fortemente depotenziato.
Un ricatto in piena regola che mette ancora di più in evidenza la stortura dell’attuale sistema di gestione dei diritti tv. Con una politica di partite serali sempre fra squadre di fascia medio-bassa i danni per Sky sarebbero enormi, soprattutto dal punto di vista dell’Auditel, un’altra brutta tegola dopo il campionato dello scorso anno con scarso interesse e tutti i serali “a rischio” spostati alle 15 dall’Osservatorio del Viminale come conseguenza della tragedia che coinvolse Filippo Raciti a Catania.
In questo nuovo contesto le probabilità che Sky si pieghi alle richieste della Serie B aumentano fortemente, si profila così all’orizzonte il raggiungimento di un compromesso soddisfacente e rapido per il duro braccio di ferro in atto.
[La programmazione tv della Serie A sul sito della Lega Calcio]