Prison Break 2: l’inseguimento continua
Al termine della prima stagione erano riusciti a fuggire dal durissimo carcere di Fox River, grazie all’ingegno di Michael Scofield; ritroviamo tutti i protagonisti e qualche new entry in Prison Break 2.Dal 14 settembre, ogni venerdì alle 22:55 su Italia 1, subito dopo i telefilm cult CSI:Miami e CSI:NY, torna una delle serie più innovative
Al termine della prima stagione erano riusciti a fuggire dal durissimo carcere di Fox River, grazie all’ingegno di Michael Scofield; ritroviamo tutti i protagonisti e qualche new entry in Prison Break 2.
Dal 14 settembre, ogni venerdì alle 22:55 su Italia 1, subito dopo i telefilm cult CSI:Miami e CSI:NY, torna una delle serie più innovative ed avvincenti degli ultimi anni, pari per pathos emotivo a Lost o 24: stiamo parlando di Prison Break con la seconda stagione inedita in Italia.
La prima stagione era iniziata con una finta rapina per opera di Michael Scofield, espediente per essere arrestato, entrare nel carcere in cui era rinchiuso il fratello Lincoln accusato ingiustamente e condannato a morte, e ideare un piano di evasione con l’ausilio di una mappa strategicamente tatuata sulla propria schiena.
Dopo vari avvenimenti, finalmente nel penultimo episodio erano riusciti a fuggire da una finestra e tramite un cavo d’acciaio si erano calati fuori; sembrava tutto finito, era già pronto un aereo che avrebbe dovuto portare via i detenuti evasi e invece il velivolo chiamato da Abruzzi era ripartito prima del tempo lasciando tutti a piedi. Non solo; nel frattempo i poliziotti capitanati dal terribile Bellick erano riusciti a raggiungerli e Scofield, Lincoln e gli altri compagni avevano dovuto riprendere a fuggire questa volta senza mezzi. T-Bag intanto era rimasto con una mano mozzata e tentava di raggiungere i suoi ex compagni, Veronica aveva avuto conferma che Lincoln non aveva ucciso nessuno…
Li avevamo quindi lasciati così. La serie, tra l’altro replicata per tutta l’estate sulla rete giovane Mediaset, si era interrotta con numerosi interrogativi e ora finalmente torna per la gioia di molti appassionati del genere.
Con l’aereo decollato, i detenuti riusciranno a scappare dagli agenti? Ora che Veronica ha trovato vivo Terence Steadman, ovvero l’uomo assassinato secondo l’accusa falsa da Lincoln Burrows e per cui era condannato alla sedia elettrica, che accadrà? Che è successo a Sara, la ragazza innamorata di Michael che alla fine della precedente stagione si uccide ? Dopo che è riuscita a salvarsi dal tentato omicidio, che farà il nuovo Presidente degli Stati Uniti Caroline Reynolds? E T-Bag riuscirà a sopravvivere dopo l’amputazione della mano?
Questi e altri interrogativi stanno per essere svelati, alcuni già nei primissimi emozionanti episodi della nuova stagione.
Il cast, confermato Wentworth Miller (Michael Scofield) e con tra gli altri Dominic Purcell (Lincoln Burrows), Sarah Wayne Callies (Dottoressa Sara Tancredi), Robin Tunney (Veronica Donovan), Amauri Nolasco (Fernando Sucre), Peter Stormare (Frank Abruzzi), Wade Williams (Brad Bellick) e Robert Knepper (T-Bag), si arricchisce di William Fichtner (Alexander Mahone).
Fichtner era il famoso enigmatico sceriffo Tom Underlay della sfortunata serie Invasion che tanto successo ha avuto da noi e poco ne ha avuta in patria.
Tema principale della seconda stagione sarà sempre l’inseguimento; non sarà più ambientata nel carcere di Fox River ma la suspence non mancherà. C’è anche da capire se Michael andrà alla ricerca del denaro di 5 milioni di dollari di D.B. Cooper e se il figlio di Lincoln sia ancora vivo. Lo scopriremo da venerdì in seconda serata.
Una piccola curiosità sulla serie, prodotta come la precedente da Adelstein/Parouse Production, Original Television e 20th Century Fox Television, scritta, ideata e co-prodotta da Paul Scheuring:
l’origine risale al 2003: inizialmente la Fox, dati i lunghi tempi di lavorazione richiesti, accantonò il progetto, poi decise di ricavarne una miniserie in 10 parti.
Si fecero i nomi di Steven Spielberg e Bruce Willis, ma non venne mai realizzata. Successivamente, nel 2004, sulla scia del successo di serie come 24 e Lost, la Fox cambiò idea e ne iniziò finalmente la produzione.
Per il provino di Michael Scofield si erano presentati oltre 200 attori. Wentworth Miller è stato uno degli ultimi ad essere esaminato e Paul Scheuring ha definito la sua scritturazione un’autentica manna dal cielo.
Il personaggio di Veronica Donovan doveva essere interpretato da una donna di colore, ma non riuscendo a trovare un’attrice adatta, il ruolo è andato poi a Robin Tunney.
Gran parte delle riprese avvengono nella ex-prigione di Stato “Joliet Prison”, chiusa da alcuni anni. La cella di Lincoln è quella dove era detenuto il serial-killer John Wayne Gacy. Alcune persone della troupe e del cast affermano di percepire la sua presenza all’interno di essa.
Le riprese in esterno avvengono a Chicago (dove è ambientata la serie), ma anche a Woodstock e Toronto.