“24”: torna il Day 1 su Sky
Ammetto di non essere sempre stato un fedele telespettatore di “24”, ma, una volta seguito un episodio, la curiosità di sapere come si sarebbero evoluti i fatti era troppa. Così, anche io sono entrato nella schiera degli appassionati di questo telefilm, di cui, da stasera, Fox (canale 110 di Sky) propone la prima serie (di
Ammetto di non essere sempre stato un fedele telespettatore di “24”, ma, una volta seguito un episodio, la curiosità di sapere come si sarebbero evoluti i fatti era troppa. Così, anche io sono entrato nella schiera degli appassionati di questo telefilm, di cui, da stasera, Fox (canale 110 di Sky) propone la prima serie (di cui esiste anche un prequel), che nel 2001 andò in onda su Tele+.
Andremo a vedere (o a rivedere) l’inizio delle avventure che coinvolgono, ormai da sei anni, l’agente dell’Unità Antiterrorismo Jack Bauer (Kiefer Sutherland), raccontate nell’arco di una giornata, e quindi di 24 ore, come il numero di episodi che compongono ogni stagione. Una delle novità introdotte da questa serie, infatti, sta nello scandire gli avvenimenti con un orologio digitale, che compare in sovrimpressione numerose volte durante la puntata, e che corrisponde non solo al tempo dell’azione, ma anche all’effettiva durata dell’episodio, tenendo anche conto degli spazi pubblicitari, che durano circa 4 minuti a blocco.
Un’altra innovazione portata dalla serie è l’uso dello split screen, ovvero la suddivisione dello schermo in finestre per poter seguire simultaneamente più azioni e più personaggi, poi ripresa in altre serie tv (la stessa tecnica è usata, per esempio, in “Ris-Delitti imperfetti”).
Anche i temi trattati sono molto delicati : il Ctu (Counter Terrorist Unit) di Los Angeles ha infatti il compito di sventare attacchi terroristici di ogni tipo (rapimenti, attentati nucleari o batteriologici) e di salvaguardare la vita delle cariche istituzionali più alte degli Stati Uniti, come accade nel “Day 1”, quando ad essere nel mirino dei terroristi è il primo candidato afroamericano alla presidenza David Palmer (Dennis Haysbert). Non vengono però messe da parte le vicende private dei protagonisti, prime tra tutte quelle di Bauer, la cui vita nel corso delle stagioni subirà parecchie svolte.
Nata proprio nell’anno degli attentati alle Torri Gemelle di New York da un’idea di Joel Surnow e Robert Cochran, la serie ha ricevuto numerose critiche, come quella di aver mostrato l’uso di eccessiva violenza e di aver diffuso ancora di più il timore di nuovi attentati terroristici tra la gente.
Nonostante questo, “24” è una delle serie più innovative degli ultimi anni, dal ritmo ed azione incalzanti, che le hanno permesso di guadagnarsi ben 11 Emmy e 2 Golden Globe.
Purtroppo, in Italia è stata sottovalutata, al punto che Mediaset ha deciso di non sfruttarne il potenziale, mandando quest’anno in onda la quarta serie su Rete4 (quando invece sarebbe potuta andare tranquillamente su Italia1), in prima tv, d’estate, di domenica e in seconda serata.
In attesa della settima stagione (a gennaio in America) e della quinta in chiaro (i cui episodi sono già disponibili in dvd), questa riproposizione è una buona occasione per chi, come il sottoscritto, si è perso le origini di questa affascinate serie tv.