Sanremo 2008: anticipato al lunedì per il campionato
Sarà un’edizione particolare, quella di Sanremo 2008. Partirà in anticipo, con conseguente allungamento del fenomeno mediatico già attivo dal lunedì, si spezzerà a metà settimana e andrà in onda anche il 29 febbraio, visto l’anno bisestile. Dal regolamento del 58/mo Festival di Sanremo (dal 25 febbraio al 1 marzo 2008) risulta che la gara non
Sarà un’edizione particolare, quella di Sanremo 2008. Partirà in anticipo, con conseguente allungamento del fenomeno mediatico già attivo dal lunedì, si spezzerà a metà settimana e andrà in onda anche il 29 febbraio, visto l’anno bisestile.
Dal regolamento del 58/mo Festival di Sanremo (dal 25 febbraio al 1 marzo 2008) risulta che la gara non andrà in onda mercoledì 27. A divulgare per primo la calendarizzazione della prossima edizione è il prossimo numero di Tv Sorrisi e Canzoni, che ha verificato che quella sera si giocheranno alcune importanti partite del campionato di calcio.
Secondo Sorrisi, questo avrebbe spinto i dirigenti Rai a lasciar perdere la serata del 27, per evitare il rischio di un calo degli ascolti del Festival, confermando solo il DopoFestival (che andrà ugualmente in onda con un appuntamento settimanale in più rispetto agli altri anni). Assistiamo, dunque, a una strategia commerciale in piena regola, che dimostra come la priorità principale della kermesse siano gli introiti pubblicitari e non la promozione della musica italiana. E la chiamano tv di stato…
Fervono, intanto, le selezioni delle canzoni in gara. Alla luce del recente “incidente” di Loredana Bertè, strumentalizzato dai media come se dipendesse dal suo rifiuto a Sanremo, Baudo annuncia sempre al settimanale che la cantante ha la stessa chance di partecipare dei suoi colleghi, senza alcun favoritismo dettato dal pietismo o dall’amicizia di vecchia data:
“Se il pezzo verrà ritenuto valido, ci sarà. Altrimenti no. Secondo me i giornali hanno esagerato. Non ho mai creduto che Loredana volesse farla finita. La conosco molto bene e conosco il suo innato senso dell’umorismo. Non arriverà mai a un gesto del genere perche’ ama troppo la vita, pur con i momenti bui che inevitabilmente riserva. Ma poi lei si risolleva sempre”.
Baudo esclude anche di poter invitare la Bertè come superospite del Festival:
“Il regolamento parla chiaro. Per essere superospiti bisogna aver venduto un certo numero di copie di dischi nell’ultimo anno. In ogni caso i superospiti non possono proporre canzoni originali ma solo i loro successi. Non la invito neanche a Domenica In perché non vorrei farla diventare patetica. Anzi, le ho pure consigliato per ora di non andare ospite in tv”.
Quanto alla presenza femminile del cast, è ancora in forse la chiacchierata scelta di Laura Chiatti, per cui pare che gli organizzatori della kermesse siano pronti a sborsare 700 mila euro. L’attesa è ancora lunga… staremo a vedere!