Hollywood – Lo sciopero degli sceneggiatori, giorno 3
Geniale, direi, il cartello sorretto da questo sceneggiatore che, come tanti colleghi, incrocia le braccia e smette di scrivere. Un bel monito, persino per una serie popolare come Lost.Anche Family Guy è fra le vittime dello sciopero: Seth Macfarlane, creatore della serie e voce di alcuni personaggi del popolare cartone animato non ha alcuna intenzione
Geniale, direi, il cartello sorretto da questo sceneggiatore che, come tanti colleghi, incrocia le braccia e smette di scrivere. Un bel monito, persino per una serie popolare come Lost.
Anche Family Guy è fra le vittime dello sciopero: Seth Macfarlane, creatore della serie e voce di alcuni personaggi del popolare cartone animato non ha alcuna intenzione di entrare in studio a registrare alcunché: quello di domenica è l’ultimo episodio pronto della serie animata.
E il braccio di ferro fra sceneggiatori e produzioni non accenna a uscire da questa profonda situazione di stallo. Su Variety, ecco un estratto di intervista a Macfarlane:
Couldn’t Fox just go ahead and use other non-WGA producers to wrap things up?
“They could, but it would be unwise,” Macfarlane says.
And why would that be?
“Because I would be angry,” the scribe said.
20th isn’t saying what it will do.
Ora, la Fox al momento non ha alcuna intenzione di assumere producer che non siano affiliati alla WGA. Ma non si può mai sapere: perdere un paletto così importante per gli ascolti proprio nei november sweeps non sarebbe un bel risultato per il network.
La protesta trova comunque consensi su consensi. Persino Eva Longoria – star di Desperate Housewives, serie già arrivata al capolinea degli episodi scritti – dà il suo appoggio alla causa. Portando la pizza ai manifestanti. Ne parliamo dopo il salto. E in fondo al post, trovate anche una gallery di immagini dedicata al WGA Strike 2007.
L’attrice ha dichiarato che le riprese finiranno domani, e da allora sarà al fianco dei suoi sceneggiatori per sostenere la loro protesta.
Altri membri del cast non la penserebbero allo stesso modo. Ma sono abbastanza sicuro che capiranno presto che niente battute da recitare significa niente lavoro.
Anche America Ferrera ha aderito alla protesta.
Protesta che, a detta di alcuni, potrebbe durare anche fino al 2008.